L’improvviso attacco “gastrico” di Ljaijc farebbe sorridere se non fosse lo specchio di una deludente prestazione. Ieri sera certi disturbi non hanno colpito il solo nostro numero 10. Il primo tempo di ieri è stato deludente per approccio e personalità, il secondo un pochino migliore del primo, ma sempre sotto tono. Nessuna voglia di far male all’avversario, atteggiamento passivo, insomma un brutto Toro. A ciò si aggiunga una telecronaca a dir poco irritante e faziosa ed un arbitro che non azzeccava una decisione neanche per sbaglio. Forse gli antagonismi pro Sinisaa, pro Ventura hanno fatto dimenticare i difetti di costruzione di questa squadra. Le tre cessioni eccellenti hanno portato tanta disponibilità economica nelle casse della società da giustificare qualche investimento in più nel reparto arretrato. Ripeto, il rendimento della difesa è il primo dato dal quale partire per costruire una buona squadra. Se noi paragoniamo i giocatori di attacco che abbiamo con quelli di difesa il divario è enorme. Se subisci due gol con l’Inter a San Siro probabilmente perdi, se ne subisci due con la Lazio in casa puoi sperare al massimo di pareggiarla. Comunque fino ad oggi siamo in linea con le aspettative, siamo a centro classifica, abbiamo disputato qualche buona gara e siamo più aggressivi che in passato. Il mister ha dichiarato che siamo al 50% delle nostre possibilità e che possiamo ancora migliorare, tradotto: possiamo proseguire il nostro infinito percorso di crescita…
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