columnist

Il Toro ha pareggiato e tutti noi abbiamo perso

Cristina Raviola
Buonanotte granata/ Ennesima delusione ricevuta dal Toro nel match contro il Carpi, nonostante la spinta dei tifosi presenti

Mi sono servite più di 24 ore per digerire anche questa, l'ennesima beffa di un Toro che fatico a riconoscere e mi ostino a cercare negli angoli di curva, di campo e di cuore.

Ieri abbiamo perso tutti. I ragazzi per primi, sprecando l'occasione di dimostrare che di fronte alla spinta della piazza il Toro c'è, è vivo e scalpita. Il mister, che continua a non osare, impassibile anche di fronte alle provocazioni e prova un cambio a 15 minuti dalla fine, come se il match di ieri non avesse l'importanza del sassolino sulla bilancia che ti fa decidere per il sì o per il no. Il presidente che insieme a Ventura improvvisa un simpatico siparietto davanti ai microfoni, per stemperare, mi auguro, la tensione, con il risultato scontato di far infuriare ancora di più i cuori granata già stanchi.

Anche noi tifosi abbiamo perso. Tra striscioni di saluto a Ventura (esposti troppo tardi o troppo presto, a seconda di come la si vuole vedere) e gli applausi di incoraggiamento a fine gara, nell'ambiente c'è parecchia confusione. Chi si accontenta, e chi non è mai contento, tutti contro tutti a difendere o ad affossare il lavoro di questi anni e a commentare con il coltello tra i denti questa stagione che, ahimè, è andata sprecata. Insomma, abbiamo perso tutti.

Qualcosa è rimasto? Forse.

Comunque la si voglia girare, in qualunque modo la si voglia vedere, ogni segno verso questa squadra, dai fischi ai canti, dagli applausi alle grida, dal veleno al miele, rimarrà l'espressione di quello che significano per noi questi colori. Se qualcuno non lo capisce, se qualcuno non se la sente di sopportare ciò, ne rimane offeso, ferito o turbato... beh, senza dubbio questo non è il suo posto, perchè questo posto è fatto così, di rabbia e amore immenso.

I conti si faranno a fine campionato, e saranno conti sul futuro, non sul passato, perchè si dovrà lavorare su questo. Nel frattempo arrabbiamoci, tifiamo o contestiamo, accompagnati dal caos o dalle nostre idee più chiare. Poco importa. Il Toro siamo noi, con la nostra passione, e questa sarà sempre la nostra vittoria.

Buonanotte granata...