Il Toro… in casa

Buonasera lettori della Granatina, tra le prime voci di mercato e le ultime partite di campionato prima della pausa natalizia è ora di distrarsi un po'. Per questo, come sempre, ci penso io, con una chiacchierata in cui, però, non manca il sapore di Toro.

Stasera parliamo di cosa deve avere sicuramente in casa un vero tifoso granata. Partiamo dalle pareti della casa stessa: alcuni si limitano ad attaccare poster e foto di vario genere, di varie annate, di diversi campioni, mentre altri si spingono a dipingere di granata l'intera parete o, perché no, direttamente un Toro su di essa, per far capire chiaramente agli ospiti di che colore è quel territorio. Non parliamo poi dell'oggettistica a tinte granata che negli ultimi anni ha preso tutte le forme possibili e immaginabili. Alzi la mano chi possiede almeno uno dei seguenti oggetti: tazza del Toro, braccialetto del Toro, matite e portamatite del Toro, asciugamani del Toro, ecc. . Ok, tirate giù le mani. C'è poi il famoso cassetto, nella casa di ogni granata, che contiene le maglie e le sciarpe, che vengono accuratamente conservate e tirate fuori ogni domenica per andare allo stadio o per assistere al match in tv. Non dimentichiamo la scorta di camomilla, sempre presente, per rilassarsi la sera prima della partita e la bottiglia di buon vino per festeggiare la vittoria o per consolarsi dall'amara sconfitta, in ogni caso c'è.

Non manca mai un angolino, nella libreria di un granata, dedicato a qualche libro o qualche foto cimelio tramandato nelle generazioni, piccoli pezzi di storia granata che legano ogni tifoso al proprio passato, alla propria gloriosa storia. Ma è proprio guardando questi cimeli che alla fine ci si rende conto che il Toro non è tanto in questo materiale, per quanto bello possa essere, ma il Toro, ogni tifoso granata, se lo porta dentro sempre, a casa e fuori.