columnist
Oggi è il giorno di Ciro Immobile, arrivato a Torino in queste ore, dopo aver annunciato su twitter la sua partenza, con una foto all’aereoporto. L’attaccante è prontissimo per il ritiro a Bormio e ha una gran voglia di giocare. Classe 1990, biondino, occhi celesti, un ragazzo dal sorriso facile (mi sembra il minimo per uno che fa il lavoro più bello del mondo!). Ha alle spalle già una bella carriera, impreziosita anche da numerose presenze in nazionale Under20 e Under21. È giovane, ma da pochi mesi è papà di una bellissima bimba, Michela, venuta alla luce dalla sua compagna Jessica. Ha di fronte a sé una carriera importante, che speriamo possa decollare a Torino. Il ragazzo, è cresciuto tra le fila bianconere e questo ha fatto storcere il naso a non pochi tifosi. Averlo in comproprietà con l’altra squadra, certo non aiuta. Credo, però, che in questo caso, i pregiudizi si siano sprecati. Lo abbiamo visto in veste di azzurrino all’europeo, dare il massimo. È un buon attaccante, uno che non si ferma al primo ostacolo, uno che non molla e, come ha detto il suo tecnico Mangia: “è uno da Toro”! A Torino è cresciuto sull’altra sponda del Po, è vero, ma da lì ha potuto vedere bene cosa significa il Toro per questa città, cosa significa conquistare questa piazza così emotiva, così viva. Il ragazzo sa benissimo che la maglia granata non è una delle tante, ma è quella del Toro, e bisogna meritarsela tutta. Quindi dico a coloro che sono scettici nei confronti di questo giocatore, che dovrebbero invece, essere fieri di tutto l’entusiasmo che ci sta mettendo e credo che sia giusto dare fiducia a un ragazzo giovane, capace, entusiasta e pieno di grinta. Ora sta a te Ciro, non deludere le mie aspettative e quelle di tanti altri tifosi. Dovrai far parlare il campo, con tutta la tecnica e la grinta di cui sei capace. Non vediamo l’ora di vederti all’opera! In bocca al lupo! Roberta PiccoFollow @roberta_picco (Foto Diego Fornero)
© RIPRODUZIONE RISERVATA