Riempiti di colpi, quasi come Rocky Balboa da Apollo Creed. Indottrinati dai dogmi serbo-populisti del mister nel pre-gara, abbiamo preso quattro pere senza aver lottato a differenza del boxeur cinematografico che si batté con ardore, nonostante l'inferiorità tecnica.
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La febbre del sabato sera
Poco da dire. Anzi no, qualcosa da dire c'è.
Sciagurato Baselli, sciagurato il mister, tatticamente mai una mossa vincente, sciagurato Niang, svogliato e lento come non mai. Sciagurati noi che speriamo ancora di riuscire a fare punti in quello stadio.
In certe partite è necessario, in ogni caso, conservare un po' di onore e dignità per non perdere compattezza e noi non lo abbiamo fatto. Poca umiltá prima, durante e dopo la gara.
"Serata da dimenticare" si dice in questi casi, io invece direi "da ricordare" per non ripetere discutibili dichiarazioni, errori, atteggiamenti in campo e fuori.
E buona notte a Walter Disney, al popolo, ai sogni, l'incubo è finalmente finito.
Avvocato penalista, appassionato di calcio (ha partecipato al corso semestrale di perfezionamento in diritto e giustizia sportiva presso Università di Milano), geneticamente granata, abbonato al Toro da circa trent’anni.
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