Dopo aver salutato per il 2022 il campionato con il pareggio a Roma e tanto (troppo) rammarico, il Toro affronterà la lunga sosta per il Mondiale in Qatar disputando quattro amichevoli per mantenere concentrazione e allenamento. Dal 10 al 28 dicembre Espanyol e Almeria in Spagna e poi Cremonese e Monza in Italia. Sono 5 i granata presenti ai Mondiali: Radonjic, Lukic e Vanja con la Serbia, Vlasic con la Croazia e Rodriguez con la Svizzera. Per il resto, tutti i ragazzi di Juric sono a disposizione e la speranza è che anche gli infortunati possano approfittare del periodo di sosta del campionato per riprendersi al meglio, anche perché il 4 gennaio si riparte con il match al Grande Torino contro il Verona.
la scossa granata
Sosta Mondiali: non perdere la concentrazione e colmare le lacune
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Questo periodo sarà fondamentale anche per non arrivare alla riapertura del mercato senza avere già nel mirino quei 3/4 elementi indispensabili per sanare le lacune nella rosa, lacune sulle quali noi stessi abbiamo ormai versato fiumi di inchiostro. Da segnalare che, anche se non è la lacuna maggiore, lo scarso utilizzo di Dennis Praet al Leicester potrebbe riaprire l’interesse granata per il belga. Il ragazzo non è andato ai mondiali, sta giocando con il contagocce e sarebbe felice di tornare al Toro, oltre ad essere sempre stato nella lista dei desideri di Juric. Ma servono soprattutto un centrocampista fisico (meglio due), una punta e un cambio sulle fasce. Considerando il fresco rinnovo (3 anni) del contratto con Vagnati è auspicabile che il rapporto con il mister sia migliorato o, quantomeno, che si sia superato l’aperto conflitto esploso durante il ritiro estivo. È necessario che i due collaborino, se si pensa di continuare con entrambi. Certo è che il segnale dato dal Presidente Cairo è molto chiaro. Se non si sintonizzano, la convivenza non potrà durare a lungo. E noi speriamo che Juric resti a guidare il nostro Toro, e che ci faccia godere. Almeno un po'.
Manager, docente Luiss, esperto di comunicazione e Public Affairs, giornalista pubblicista col cuore granata. Michelangelo Suigo è un autore che per chi è avvezzo al mondo della comunicazione, specialmente se legata all’imprenditoria, non ha bisogno di presentazioni. Chi volesse approfondire il suo sterminato curriculum può farlo sul sito di Inwit, azienda di cui ricopre attualmente il ruolo di EVP External Relations, Communication & Sustainability Director. Ma soprattutto, per quel che attiene a questa rubrica, Michelangelo è un orgoglioso e genuino tifoso granata.
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