Toro: ti odio, ti amo

Toro: ti odio, ti amo. Maledetto Toro, che ci fai impazzire per settimane e ci fai morire all’ultimo secondo al 95’ in trasferta a Udine. Benedetto Toro, che vai a vincere 1-2, meritatamente, in casa della “squadra rivelazione del campionato”, che finalmente segni, ci fai divertire e trascorrere un weekend felici. Tutto ciò mangiandoci incredibilmente almeno due volte il goal dell’1-3 che avrebbe messo in freezer la partita. Non so voi, ma personalmente non ho più l’età per queste cose, quindi la preghiera è: ragazzi, ok ogni tanto genio e sregolatezza, ma solo ogni tanto!

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Contro l’Udinese di mister Sottil (ex granata) si è visto di nuovo il bel Toro che era mancato negli ultimi match. Manovra fluida, verticalizzazioni, inserimenti, occasioni da goal e…finalmente due goal! Qualcosa da sistemare ancora, ma tutto sommato un gran bel Toro. Vedrei in campo Vojvoda da subito e darei di nuovo una chance a Ilkhan. Ci sono poi ancora alcune amnesie difensive e si può decisamente migliorare nella precisione della fase di finalizzazione. Su questo non mi spiego però perché Juric abbia sostituito lo stremato Pellegri con Karamoh e non con Sanabria, che avrebbe aiutato molto di più e sbagliato molto meno. Da questo punto di vista, si è visto peraltro cosa può offrirci la presenza dal primo minuto di Pietro Pellegri là davanti. Fa reparto, fa salire la squadra e riesce a sfruttare con potenza e precisione le occasioni. Il goal, davvero bello, mi ha ricordato quelli di Bobo Vieri (l’ho già ricordato qui). Ma non è tempo di rilassarci, perché il prossimo cliente è davvero tosto: il Milan di Pioli in casa domenica prossima. Forza Vecchio Cuore Granata!

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Manager, docente Luiss, esperto di comunicazione e Public Affairs, giornalista pubblicista col cuore granata. Michelangelo Suigo è un autore che per chi è avvezzo al mondo della comunicazione, specialmente se legata all’imprenditoria, non ha bisogno di presentazioni. Chi volesse approfondire il suo sterminato curriculum può farlo sul sito di Inwit, azienda di cui ricopre attualmente il ruolo di EVP External Relations, Communication & Sustainability Director. Ma soprattutto, per quel che attiene a questa rubrica, Michelangelo è un orgoglioso e genuino tifoso granata.

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