Nell'ultima giornata del girone di andata il Torino sarà impegnato con l'Inter. I granata questo pomeriggio alle 18.30 a San Siro sfideranno i nerazzurri di Simone Inzaghi già matematicamente campioni d'Inverno. Al momento la squadra di Inzaghi è quella sta attraversando il miglior stato di forma considerate le sei vittorie consecutive in campionato: il Toro avrà l'arduo compito di interrompere la striscia positiva di questa Inter.
LA PARTITA - A San Siro i granata dovranno giocarsela a viso aperto. Questa Inter di Inzaghi gioca di più a calcio, creando molte palle gol giocando palla a terra. In caso di difficoltà a costruire palla a terra, i nerazzurri hanno anche la possibilità di buttare palla in avanti su Edin Dzeko facendo salire la squadra. Le capacità dei nerazzurri non si scoprono certo oggi: un'assenza pesante tra le fila interiste sarà quella di Nicolò Barella. Il centrocampista italiano campione d'Europa non sarà disponibile in quanto squalificato: la sua corsa e i suoi inserimenti sarebbero stati un problema in più per la retroguardia granata.
MENTALITA' - Questo Torino arriva alla sfida con i nerazzurri sicuro dei propri mezzi dopo la vittoria casalinga con il Verona. Sarà fondamentale con i nerazzurri il lavoro della retroguardia granata: l'Inter attacca l'area molto bene con tanti giocatori. Loro sono molto bravi anche nel fraseggio giocando a due tocchi: le qualità di Calhanoglu e Brozovic in mezzo al campo permettono al tecnico nerazzurro di proporre questo calcio. Importanti saranno anche le palle inattive: i ragazzi di Inzaghi con Bastoni, Skriniar, De Vrjij e Dzeko sono ben piazzati fisicamente. Sarà una gara molto tosta ma non è impossibile fare risultato a San SIro: il Torino non ha nulla da perdere.
Attraverso le sue rubriche, grazie al lavoro di qualificati opinionisti, Toro News offre ai propri lettori spunti di riflessione ed approfondimenti di carattere indipendente sul Torino e non solo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA