columnist

Lazio – Toro: Darmian, peccato!

Lazio – Toro: Darmian, peccato! - immagine 1
Lavata di Capo / Il pensiero di Mario Giordano: ''Un errore ci può stare, ma resta un giocatore da Nazionale''
Mario Giordano

Troppi elogi per Matteo Darmian? Questa lavata di capo non avrei voluto scriverla. Quando in settimana il fratello granata Matteo Dotto ha scritto un editoriale-monumento per il nostro amato terzino, gli ho mandato una mail di prima mattina: concordo e sottoscrivo dalla prima all'ultima parola. E, infatti, io e lui siamo da tempo impegnati nella battaglia per Matteo in Nazionale.

E continuiamo ad esserlo.  Per questo quell'errore all'ultimo minuto di recupero del nostro adorato Darmian ci fa male. Ci fa male perché è un errore di leggerezza e di disattenzione, di sottovalutazione, di mancanza di concentrazione.

E noi, ai giocatori che amiamo, sappiamo perdonare tutto: i cross sbagliati, i passaggi scentrati, le svirgolate, figuriamoci, siamo riusciti ad amare Beruatto e Policano che ogni volta che crossavano minacciavano i lampioni del Comunale. Però non possiamo accettare un errore di disattenzione.

Questa maglia richiede sacrificio fino all'ultimo istante. Quello scatto che è mancato, quella pigrizia sul finale, quella morbida rilassatezza in area di rigore all'ultimo minuto di recupero non è da Toro. Soprattutto non è del giocatore che, per noi, deve diventare pilastro e simbolo del Toro del futuro.

Gli abbiamo fatto troppi elogi? Il ragazzo è fra i più intelligenti della serie A. E capirà che dopo tanti elogi ci vuole anche una lavata di capo. Anche se la faccio proprio a malincuore. Forza Matteo.

tutte le notizie di