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EDITORIALE

Tre cose che ci aspettiamo dal 2022 del Torino

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Cosa ci aspettiamo in casa Torino nel 2022? Quale sarà il rendimento della squadra granata? Un articolo a metà strada tra previsione giornalistica e astrologia
Gianluca Sartori Direttore 

Si apre un nuovo anno ed è tempo (anche) di pronostici. Sulla base di quanto si è visto nel 2021 e partendo dallo stato dell’arte delle cose al 31 dicembre, ecco tre cose che ragionevolmente ci si può aspettare dal 2022 del Torino. Ci ritroveremo il 31 dicembre 2022 e vedremo quante e quali di queste previsioni saranno state azzeccate.

  • 50/55 PUNTI A FINE STAGIONE 2021/2022 – Nonostante Juric non abbia una tradizione recente molto positiva per quanto riguarda i gironi di ritorno, pensiamo che il Torino attuale possa replicare, se non migliorare, i 25 punti raccolti nel girone di andata. Molti dati raccontano infatti di una squadra che ha raccolto qualcosina in meno di quello che avrebbe meritato. Inoltre giocatori arrivati all’ultimo come Praet e Brekalo sono meglio inseriti nel gruppo. Infine, è auspicabile che non ci siano tanti infortuni come accaduto in autunno: in particolare, un Belotti in più è un asso della manica che Juric può giocarsi. Previsione: Torino da 50/55 punti a fine stagione, con possibilità di terminare nella parte sinistra della classifica.

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  • CESSIONE DI BREMER IN ESTATE – Il difensore brasiliano, stando alle parole del presidente Cairo, rinnoverà a breve il contratto. L’accordo sarebbe da interpretare soprattutto come un acquisizione di forza contrattuale sul mercato estivo nei confronti delle richieste che ci saranno per un giocatore che si sta dimostrando di livello europeo. In estate le offerte potrebbero arrivare e il giocatore, che ha già manifestato l'ambizione di giocare in Champions League, potrebbe chiedere di andare. Previsione: rinnovo e cessione per 20-25 milioni in estate, con il ricavato il Torino sistemerà i conti e proverà a reinvestire per rinforzare la squadra.

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  • UN ANNO SENZA CAMBIO DI ALLENATORE – Negli ultimi anni, almeno un cambio in panchina in casa Toro c’è sempre stato tranne che nel 2019. Ci aspettiamo invece che nel 2022 sia sempre Ivan Juric sul ponte di comando, dal 1° gennaio al 31 dicembre compresi. Il tecnico ha avviato un ciclo che nelle intenzioni dovrebbe durare sino al 2024 e per quanto si è visto fino ad oggi il progetto tecnico è credibile e promettente, seppur con diversi margini di miglioramento.

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