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Vanja Milinkovic-Savic during the Italian Serie A, football match between Torino Fc and Hellas Verona on 02 October 2023 at Stadio Olimpico Grande Torino, Turin, Italy. Photo Nderim Kaceli
Il girone di andata del Toro si chiude con il botto: una vittoria per 3-0 contro il Napoli è qualcosa di eccezionale, se si considera che i granata non battevano gli azzurri dal 2015 e addirittura l’ultimo 3-0 a loro favore risaliva al 1984. Nei giudizi, tuttavia, non si può non tener conto del momento che vive un Napoli allo sbando e sull’orlo di una crisi di nervi (e la squadra azzurra, comunque, era andata vicina a passare in vantaggio nel primo tempo). La pazzesca espulsione di Mazzocchi ha reso innegabilmente tutto più facile nella ripresa, fermo restando che i granata sono stati bravi ad approfittare della situazione. Questo successo fa sì che il campionato del Toro sia ancora “vivo”, la classifica è particolarmente corta e nulla è precluso, ma le prossime gare saranno controprove importanti.
Arrivati al giro di boa, intanto, uno dei dati su cui si può ragionare riguarda i nove clean sheet portati a casa dal Torino su 19 partite. Meglio hanno fatto solo le prime due della classe, Inter (12) e Juventus (10); un risultato simile, in casa Torino, mancava addirittura dalla stagione 1992/1993. Merito della solidissima fase difensiva organizzata da Juric e sublimata da colonne come Buongiorno e Rodriguez. Ma è merito, anche, delle parate di Vanja Milinkovic-Savic.
Già, proprio lui, il portiere serbo che mai è stato realmente apprezzato dalla piazza. E in effetti dubbi e perplessità avevano ragione di esistere guardando a carriera e limiti tecnici. Però mai come quest’anno Vanja sta dimostrando di essere salito di livello: nessuno dimentica il derby rimasto sulla sua coscienza, poi però ci sono state le parate decisive contro Lecce, Cagliari, Atalanta, Empoli, Frosinone e pure Napoli. Chi ha onestà intellettuale non faticherà a cambiare idea sul portiere serbo, che da incognita si sta gradualmente trasformando in sicurezza dando ragione a chi ha puntato su di lui.
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