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Lettera granata a Babbo Natale

Alessandro Costantino
Alessandro Costantino Columnist 
Il Granata Della Porta Accanto / "Caro Babbo Natale, abbiamo fatto beneficenza di punti a destra e sinistra, meritiamo la tua considerazione…"

Caro Babbo Natale,

so che in questo periodo sei molto impegnato ad evadere le richieste di milioni di bambini in tutto il mondo, ma siccome noi tifosi granata siamo un po' tutti ancora bambini dentro perché seguiamo con passione genuina e spirito puro le gesta di quello che a prescindere da ogni tipo di attualità resta il nostro ideale di Toro, ti scrivo anch'io per fare una piccola lista di ciò che più desidereremmo.

Beh, innanzitutto, sarebbe bello ci regalassi un girone di ritorno più proficuo perché alla fine della fiera i punti in classifica al momento sono pochini per quelle che erano le premesse di questa stagione. Difficilmente avremo la possibilità di puntare a qualcosa di grosso visto il percorso zoppicante finora fatto, ma ciò che dobbiamo evitare è di rimanere troppo vicini alla zona calda della classifica. Inoltre, sebbene siamo in un periodo in cui donare dà più soddisfazione che ricevere, mi sento di dirti che avendo fatto beneficenza di punti a destra e a sinistra, ultima la Spal che abbiamo rispedito a Ferrara a passare un Natale serenissimo, siamo stati veramente buoni e quindi meritiamo la tua considerazione e magnanimità quando distribuirai i regali.

https://www.toronews.net/columnist/il-granata-della-porta-accanto/viva-v-e-r-d-i/

In secondo luogo ti chiederei una cosa che ultimamente sembra molto difficile da ottenere: ritornare ad avere una sana unione di intenti e di vedute tra noi tifosi. Purtroppo gli ultimi avvenimenti in ordine temporale (e parlo delle vicende della Curva Primavera) hanno contribuito a spaccare ulteriormente l'opinione pubblica all'interno del tifo granata. Credo che una grossa mano a te, ma soprattutto a noi, dovrebbe arrivare dalla società Torino FC la quale dovrebbe rompere gli indugi e dimostrare con i fatti che la priorità di chi amministra il Toro è il rapporto con i propri tifosi. Spesso ciò che Cairo non ha colto nei suoi quasi quindici anni di presidenza è stata proprio l'importanza del rapporto con i tifosi e la peculiarità stessa di questo rapporto, che è diverso rispetto a quello che c'è nella maggior parte delle altre società calcistiche. Faccio un esempio. Cairo ha speso 25 milioni di euro per Verdi e la cosa ha fatto piacere a quasi tutti (tralasciando la tempistica con cui ciò è avvenuto). Io però sono sicuro che se al posto di annunciare Verdi il presidente avesse fatto una conferenza stampa per comunicare l'intenzione di investire 3 milioni di euro per completare il secondo e terzo lotto del Filadelfia avrebbe trovato ancora più consenso ed ammirazione presso i tifosi granata. Il tutto spendendo il 90% in meno. Quello che voglio dire è che non è solo una questione di soldi, di buona amministrazione o di gesti eclatanti. Il tifoso granata ci tiene ad alcune cose e su quelle non transige. Tra avere Messi in squadra o il Filadelfia ed il Robaldo finiti, funzionali ed aperti 7 su 7, sono sicuro che una buona maggioranza sceglierebbe la seconda. Allora per favore Babbo Natale, regala anche un po' di sesto senso al Presidente per riuscire finalmente ad essere in linea ed in sintonia con i desiderata della piazza.

https://www.toronews.net/columnist/il-granata-della-porta-accanto/se-sbiadisce-il-granata/

Se poi, caro Babbo, hai ancora un po' di spazio nel sacco, ti chiederei di portare un po' di salute a certi giocatori: rimetti in sesto Iago Falque che potrebbe essere il vero acquisto di gennaio se Mazzarri vorrà, e spero caldamente che lo voglia, continuare sulla strada del 3-4-3, così come a Lyanco, Baselli e Bonifazi. Preserva più che puoi il nostro Ansaldi uscito anzitempo dalla sfida con la Spal, che sta facendo una delle migliori stagioni della sua carriera e non togliere mai i super poteri a Sirigu e a Belotti che se no sono guai.

Porta Mazzarri, come Uncle Scrooge nel Canto di Natale di Dickens, a fare un giro nel Natale passato in quello presente e soprattutto in quello futuro mostrandogli che il calcio si evolve e non è così necessario rimanere legati ad un modo di giocare che forse funzionava benissimo nel passato, ma oggi fa più fatica ad essere efficace alla stessa maniera. Infondigli il desiderio di sfruttare il resto del campionato per ribaltare nella mentalità e nel gioco questo Toro: se rimarrà uguale a sé stesso, rischierà di non poter continuare il suo ciclo qui, visto che la squadra sembra seguirlo, ma la tifoseria decisamente meno…

Infine ti chiedo di mettere una maglietta del Toro sotto l'albero di ogni bambino perché il futuro del Toro e del suo tifo sta proprio nella capacità delle nuove generazioni di appassionarsi a quell'unicità nel calcio che pochi club come il Torino possono vantare ed offrire. Invece che regalare la Super Champions ai club già ricchi, regala un campionato vero, avvincente ed equilibrato a noi e a tutti i tifosi delle altre squadre che non fanno parte della cricca che vuole tutto per sé e non vorrebbe lasciare agli altri nemmeno le briciole.

Ti ho chiesto troppo?

Penso di sì, ma ti ho anche suggerito da chi ti puoi far aiutare per consegnarci alcuni dei regali di questa letterina…

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