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columnist
Lo Psicologo granata / Criticare squadra e società, questa volta, è ingeneroso
"Passata la delusione, non tanto per la mancata qualificazione UEFA, quanto per il modo in cui è avvenuta (col senno di poi forse era meglio non avere quel rigore a favore) pensiamo al futuro; basi per miglioramenti ci sono, eccome: si parla di cessioni illustri, è vero, ma se tali cessioni avvengono, significa che entreranno comunque dei soldi che potranno essere usati per migliorare la squadra. Inoltre la situazione societaria è ottima e direttore sportivo e mister hanno dimostrato di saper scovare giocatori laddove nessuno immagina, come Immobile che aveva fatto solo 4 gol e nessuno credeva che avrebbe sostituto degnamente Bianchi, o come un certo Moretti che tutti davano per "bollito".
"Domenica sera, però, la cosa che mi ha fatto più male, (e come me la pensano anche alcuni miei pazienti con cui ho visto la partita del Franchi), sono stati gli insulti talvolta anche molto pesanti nei confronti della squadra e soprattutto nei confronti di Alessio, apostrofato come "gobbo" o "mercenario"; leggere certi commenti è stata, forse la cosa più triste di tutta questa vicenda. Posso capire che l'arrabbiatura del momento abbia contribuito a dire o scrivere cose affrettate ma sono dell'idea che non è da vero granata attaccare in questo modo un proprio giocatore dopo un errore seppur decisivo, soprattutto uno come Cerci che è uno dei giocatori col rendimento più alto, non solo del Toro, ma di tutta la serie A e sono contento che la stragrande maggioranza dei tifosi granata la pensi così! Il "Grazie ragazzi" cantato a firenze lo dimostra e rispecchia al meglio il pensiero dei veri granata.
"Si era detto in mille modi: la UEFA era un sogno, non un obiettivo, e in ogni caso si devono applaudire questi ragazzi (compreso il mister, e perché no, anche Petrachi, fresco vincitore del premio come miglior DS dell'anno) che hanno fatto una stagione meravigliosa comunque; ovviamente la ferita di domenica è ancora aperta e come ha detto un mio paziente: "A chi piace annusare una torta e all'ultimo vedersi negato il piacere di mangiarla??" ma questa delusione deve essere la base di partenza per costruire un Toro che continui a toglierci delle soddisfazioni.
"A presto, dal vostro Psicologo del Toro!
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