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Lo psicologo granata / Tifosi del Toro divisi sul rapporto col Grifone
"In questa settimana l'argomento che ha tenuto banco tra i miei pazienti abituali è stato il rapporto che lega, ad oggi, le curve di Torino e Genoa. Fino ad una decina di anni fa, tra le 2 tifoserie, vi era un gemellaggio saldo, basato sulla storicità dei 2 club e sui destini che spesso li hanno accomunati. Con l'arrivo al Toro di Novellino (all'epoca fresco ex blucerchiato), qualcosa si è, però, incrinato ed i tifosi rossoblù hanno iniziato a manifestare una serie di comportamenti non proprio ortodossi fischiandolo e insultandolo costantemente durante le partite a Marassi arrivando anche a prendersela con dei tifosi granata che, in risposta gli avevano attribuito un coro. La definitiva rottura di questo gemellaggio si è avuta nel 2009 con la famosa partita che ha condannato il Torino alla retrocessione in serie B.
"La scorsa stagione le due squadre si rincontravano dopo 3 stagioni da quel famoso episodio e in entrambe le partite c'è stata una sostanziale indifferenza reciproca, ma, nella partita di Torino, la Maratona è parsa piuttosto indecisa sul da farsi con la partenza di cori contrastanti da ''Genoa Genoa'' a ''Come la Doria, voi siete come la Doria''. Ed è proprio di questo che molti miei pazienti hanno voluto parlare in questi giorni. Come spesso accade regna la divisione, infatti da un lato molti di loro (specie i più grandicelli) vorrebbero risanare i rapporti e far tornare il gemellaggio che regnava prima, sostenendo che un così bel rapporto non si può far finire per una questione di campo in cui i tifosi c'entrano poco o nulla. D'alta parte, vi è anche una parte di miei pazienti che non vuole nemmeno sentire nominare i tifosi genoani, sostenendo che in nessun modo riuscirebbe più a considerarli amici dopo l'onta subita, riferendosi in particolar modo all'esultanza un po' troppo energica dopo il gol di Milito che condannava il Toro.
"Personalmente non riesco a dare torto a nessuna delle due fazioni, in quanto, avendo un età sufficiente a ricordare il gemellaggio, un po' mi piange il cuore nel vedere la piega che ha preso di recente, d'altra parte però la ferita del 2009 è ancora troppo aperta. Cari pazienti, voi cosa ne pensate? Siete dalla parte di che vorrebbe seppellire l'ascia di guerra e tornare a fare sventolare bandiere granata e rossoblù insieme, o da quella di chi, invece, vede la rivalità o l'indifferenza nel futuro dei rapporti tra queste due tifoserie?
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