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Toro: Torna ad Amsterdam!

Riccardo Agnello

Tra i miei pazienti ritorna di moda un coro vecchio di 20 anni!

"Vittoria doveva essere, e vittoria è stata! Va così in archivio la sfida più facile delle 4 rimanenti; non ce ne vogliano i tifosi friulani, ma le altre avversarie saranno molto più motivate e agguerrite, a cominciare proprio dal Chievo che si gioca la permanenza nella categoria. Il Toro fa il suo dovere, senza mai soffrire, e con un gol per tempo si prende, per la prima volta in questa stagione, il sesto posto. La situazione inizia, così, a farsi davvero golosa, infatti, se il campionato finisse oggi, i miei pazienti potrebbero già iniziare a prendere un paio di giorni di ferie per il periodo in cui è previsto il preliminare di Europa League; ma purtroppo non finisce oggi, e c'è ancora molto da fare per raggiungere questo obiettivo.

"Questa euforia quasi magica che attanaglia il popolo granata si è manifestata definitivamente domenica dopo il gol di El Kaddouri quando, in curva Maratona, è riecheggiato un coro che da troppo tempo non si sentiva più, un coro unico, che nessuna tifoseria al mondo ci potrà mai copiare: "Torneremo ad Amsterdaam!", seguito da "ooh Ventura, portaci in Europa". Osservando i miei vicini allo stadio mi sembrava quasi come se avessero una sorta di groppo alla gola che gli impediva di cantare a squarciagola, quasi come se la gioia fosse troppa per poter uscire tutta in un fiato. Comunque vada a finire questa corsa all'Europa, la cosa che davvero interessa sarà l'averci potuto provare, il poter respirare l'aria dell'alta classifica. Ovviamente ci sarà ancora parecchio da soffrire da qui alla fine, perché il Toro è atteso da 3 partite per nulla semplici, ma parliamoci chiaro, sarà una sofferenza davvero piacevole da sopportare.

"Intanto aspettiamo domenica e, vista la decisione della Lega, sia presenziando a Superga, che facendo la trasferta di Verona, aiutiamo i nostri ragazzi a farci continuare a vivere questo sogno.