Brutta sconfitta quella contro il Lecce. Di chi è la colpa del crollo? Alcuni ritengono sia l’allenatore, altri il modulo, altri ancora i calciatori, pochi la o il var. La scena finale, stile “Palombella Rossa”, con lo stadio in surreale silenzio in attesa del responso tecnologico è stata a dir poco curiosa. Io noto, ampliando l’analisi oltre questa sciagurata gara, ci sia un problema emerso da inizio stagione: la difesa. Siamo mancanti del nostro miglior calciatore è vero, ma i movimenti e gli errori di tutto il reparto sono allarmanti (eravamo contro il Lecce non il Napoli). Da punto di forza è diventato punto debole. Gli esterni coprono poco e male, De Silvestri è diligente ma affaticato, a sinistra, assente l’ottimo Ansaldi, ci affidiamo all'istinto di Aina (mezzi fisici enormi, tecnica e tattica da migliorare molto), in mezzo i tre centrali non sono legati da quel filo ideale che dovrebbe sincronizzarne i movimenti. Sintesi, anche il portiere ha perduto sicurezza in alcuni interventi.
columnist
Mambo salentino
https://www.toronews.net/columnist/prima-che-sia-troppo-tardy/sorci-verdi/
La valutazione degli allenatori poi, va fatta in base al livello dei calciatori a disposizione ed alle capacità dimostrate di valorizzare l’organico. Mazzarri ha compiuto, come Ventura in passato, un buon lavoro, il che non vuol dire sia infallibile. Io penso che contro i salentini ci sia stato il blackout che tante squadre eliminate in Europa League hanno sofferto in passato a seguito di un’eliminazione agostana. L’Atalanta lo scorso anno – dopo l’uscita dall’Europa - perse in casa con Cagliari e a Ferrara il tutto intervallato da un pareggio. Noi abbiamo retto contro la Dea per pagare poi il vuoto di energie, mentali e fisiche, ieri. È evidente che l’occasione sprecata fosse ghiotta, l'importante è non esagerare nel catastrofismo. Questa squadra ha raramente fallito in toto come l'altro ieri, dunque spero si tratti di una gara modello Parma dello scorso anno, non, come intravedono alcuni, l'anticamera del tracollo. La rosa è buona, i valori emergeranno. E se credete che Klopp o Guardiola con la nostra squadra vincerebbero lo scudetto o ci farebbero vedere le “bollicine”, mi dispiace, non avrete mai la controprova… Io Cioffiducia.
Avvocato penalista, appassionato di calcio (ha partecipato al corso semestrale di perfezionamento in diritto e giustizia sportiva presso Università di Milano), geneticamente granata, abbonato al Toro da circa trent’anni.
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