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Juventus-Torino: Miha, per il derby studia da…Allegri

Lello Vernacchia
La lavagna tattica / Spesso il tecnico bianconero gioca con un terzino in posizione avanzata: può essere la mossa vincente

È derby della Mole: una partita diversa, io sentivo la carica già quando mi mettevo gli scarpini ai piedi. Dalle formazioni che circolano, la difesa è quella solita: bene la scelta di Molinaro, un ex che contro la Juve sarà carico a molla. Non mi piace però insistere con Boyé esterno alto: con la Juve bisogna tornare, e lui rischia di non farlo a sufficienza. Barreca a sinistra potrebbe essere meglio, per un 4-2-3-1 che diventa molto più simile ad un 4-4-1-1, con gli esterni abbottonati, ma occhio a Iago Falque, che sa inventare.

A noi non interessa chi gioca di là: loro hanno una rosa che può fare qualsiasi cosa, le riserve della Juve giocherebbero titolari in gran parte delle squadre di Serie A. Dei bianconeri, in particolare, mi piace l'allenatore: a sinistra in attacco a volte ci mette Alex Sandro. Ecco, si può prendere ispirazione proprio da lui, per coprire al meglio ogni spazio.

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Il Toro non la deve vincere per forza, ma la deve giocare, restando in partita fino alla fine del recupero. Il derby è derby, non ce n'è per nessuno: vanno messi dentro tanti valori e accortezza tattica. Poi si può cambiare in corsa. Le partite la Juve le vince tatticamente, poi ha i giocatori di alta qualità che possono fare male, come si è visto contro il Monaco, nella quale i bianconeri hanno aspettato e poi sono ripartiti al meglio. Per questo bisognerà fare attenzione ai contropiedi e alle marcature preventive, che Mihajlovic, da grande giocatore che era, dovrebbe conoscere bene: già quando il Toro attacca, bisognerà prepararsi a marcare in vista di una possibile transizione.

Così si controllano gli avversari e non si concede loro l'imbucata. Naturalmente occhio anche alla fisicità sugli angoli contro. Le marcature a centrocampo vanno determinate: che Khedira se la veda con Acquah, poi sarà Baselli si prenderà l'altro, Pjanic, Rincon o Lemina che sia.