Rossetti, Libonatti e un record singolare

Lo sapevate che Guido Rossetti e Julio Libonatti si sono resi responsabili di un record davvero singolare? Oltre a essere i celebri componenti del trio granata (con Baloncieri come terzo) degli anni Venti, hanno saputo balzare agli onori delle cronache per un altro aspetto di non trascurabile importanza. Rossetti e Libonatti sono due giocatori che, nel Torino, vantano il maggior numero di occasioni in cui hanno realizzato un grappolo di reti nella stessa partita. Nello specifico, Rossetti si qualifica con 6 gol fatti nella stessa partita, in occasione di Torino-Livorno. 5 gol in due occasioni, prima durante Torino-Triestina, e poi durante Torino-Livorno. 4 gol in quattro occasioni: Torino-Brescia, Torino-Reggiana, Torino-Dominante e Torino-Casale. Libonatti, invece, si attesta a quattro gol realizzati in sei incontri, prima con il Torino-Brescia, poi con il Torino-Sampierdarenese, Reggiana-Torino, e poi Torino-Napoli, Torino-Triestina e Torino-Prato. Julio Libonatti esordisce con la maglia granata il 4 ottobre 1925 contro il Brescia, portando il Toro a vincere per 4 a 3. Il suo senso del gol e il gioco elegante, pratico e intelligente, gli permette di comportarsi come se il pallone fosse un naturale prolungamento della sua costituzione fisica. Fuori dal campo Julio è un carattere vispo, allegro, incapace di pensieri negativi.

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Rossetti, invece, esordisce il 3 ottobre 1926 a Livorno, e si rese protagonista dell'unica rete segnata dai granata in quel giorno. La mezzala, durante il campionato 1926-27, realizza 19 reti, e in quella successiva 23, per poi passare a 39 nella terza. Numeri che parlano di un rendimento altissimo, e che testimoniano di un giocatore dotato di incredibile agilità, di forza, destrezza, fiuto e capacità di rivelarsi decisivo nei momenti chiave della partita. L'intesa tra Rossetti e Libonatti è sempre stata fortissima. Assieme a Baloncieri, il trio delle Meraviglie permise al Toro di conquistare lo scudetto per il campionato 1927/28. In quell'occasione il trio segnò la bellezza di 89 reti. Solo il 5 febbraio 1928 , contro la Reggiana, vennero segnate sette reti, tutte a opera di Baloncieri.

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