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Rosario Rampanti Serino
Il Torino va incontro a una grande delusione a Empoli ma deve archiviarla in fretta: alle porte c’è il derby contro la Juventus. Sono tanti i temi da sviscerare insieme a Serino Rampanti nel consueto appuntamento con “Parola al Mister”. Ecco la nostra chiacchierata con l’ex calciatore e allenatore granata.
Serino, ti aspettavi una partita così a Empoli?“Il Torino è come una casa che è sostenuta da tre pilastri: Zapata, Buongiorno e Bellanova. Questi sono i tre calciatori che potrebbero comodamente giocare in una squadra importante, come abbiamo già detto. Grazie al rendimento e all’apporto che questi tre giocatori hanno dato alla squadra, il Torino si trova in questa posizione di classifica. Quando qualcuno di questi tre era assente o in scarsa forma, durante il campionato, la squadra in termini di risultati ne ha risentito. A Empoli erano tutti e tre presenti, ma due di essi, cioè Bellanova e Buongiorno, erano reduci dal giocare con la Nazionale italiana negli Stati Uniti, impegno che, secondo me, ha generato una stanchezza che alla lunga si fa sentire. Col Monza le cose sono girate bene, ma poi questa sorta di rilassamento fisiologico è arrivato fino a Empoli. Ho visto disattenzioni dovute probabilmente al dispendio emotivo delle partite in Nazionale; dunque, penso che abbiano staccato un po’ la spina. Credo sia una cosa fisiologica che può capitare a chiunque, ma nel contesto del Torino questo si sente”.
Oltre all’errore clamoroso di Bellanova, non ti è piaciuto anche Buongiorno?“Non l’ho visto come altre volte. Ha giocato un campionato importante, però ora lo vedo un po’ sotto il suo livello abituale. Forse incidono anche le voci di mercato, che iniziano a farsi largo sui media e saranno sempre più diffuse. Lui sta cercando di isolarsi e pensare al Toro, ma non è sempre facile”.
Se gli altri due ti hanno deluso, cosa pensi di Zapata?“Come già detto, è un attaccante forte. È la dimostrazione che anche a 33 anni, un professionista può dire la sua se ha una cura del corpo maniacale e un comportamento impeccabile dentro e fuori dal campo”.
Ci sono state anche responsabilità di Milinkovic-Savic?“Mi sembra chiaro che non sia stato all’altezza della situazione, ma lui ci ha abituati a questi alti e bassi repentini. Penso però che non sia stato l’unico a deludere e fammi fare un’altra sottolineatura”.
Prego.“Juric ha parlato di partita dominata, e di una buona prestazione da parte della squadra. Io, tuttavia, credo che, se prendi tre gol, è perché tanto bene non hai giocato, e delle lacune ci sono state”.
Come mai il Torino non riesce a vincere in rimonta? E’ successo solo una volta nel triennio di Juric, a Empoli nel 2022. “Torno a un mio chiodo fisso, la squadra spende moltissimo nell’aggressione durante i primi tempi, e poi, nel finale, non ne ha più. Questa potrebbe essere una delle cause”.
Ora c’è il derby, quanto è determinante, anche per Juric?“Affrontare la Juventus in questo stato è un’occasione incredibile, ma lo dicevamo anche l’anno scorso e comunque le vittorie non sono arrivate. Un derby è sempre un’incognita, ma è chiaro che il Torino abbia una chance di fare bene. Torno al punto di prima: Zapata, Buongiorno e Bellanova devono rendere al top e devono essere bene accompagnati dagli altri elementi. Mi preoccupa, però, il calo di rendimento degli ultimi due, per non parlare dei dubbi sul portiere”.
Come può vincere il derby il Toro? Cosa deve succedere? “Zapata deve continuare questo momento d’oro. Ma la Juve, in difesa, è molto forte di testa e questo può essere un problema contro un attaccante la cui specialità è il colpo di testa. Ecco perché conta molto dargli tanti rifornimenti. A tal senso servirà prendere il possesso delle operazioni. Contro questa Juventus si può fare, come ha fatto la Fiorentina nel secondo tempo. Fondamentale sarà il contributo degli esterni. Bellanova deve subito riprendersi dallo shock di Empoli e chi giocherà a sinistra, che sia Lazaro o Vojvoda, deve fare la sua miglior partita della stagione. In fase difensiva, grande attenzione ai corner e alle palle inattive: Bremer e Gatti sono molto pericolosi”.
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