01:53 min
parola al mister

Rampanti: “Torino-Napoli? Se Juric potesse rigiocarla…”

Gianluca Sartori Direttore 
Della situazione attuale parliamo con Serino Rampanti nel nuovo appuntamento con “Parola al Mister”

Il Torino arriva alla sosta Nazionali perdendo malamente contro il Napoli primo in classifica: lo 0-4 non ammette repliche e costringe i granata a voltare pagina in fretta per pensare agli ultimi mesi di campionato. Di questo ed altro parliamo con Serino Rampanti: è martedì mattina e torna “Parola al Mister”.

Serino, Juric ha detto che il Napoli è la squadra più forte che ha visto in Italia, la pensi anche tu così?“Sì lo è, non solo contro il Torino lo ha dimostrato ma anche contro tutte le altre squadre. Tutte le settimane la partita del Napoli è imperdibile perché è bello vederli giocare. Certo che si poteva fare miglior figura”.

Cosa può esserci da rimproverare al Torino? Sono partiti già sconfitti nella testa. Questo è sempre sbagliato, perché nel calcio c’è sempre una possibilità, lo ha dimostrato la Cremonese che li ha eliminati dalla Coppa Italia. Ho visto un Torino passivo, timoroso, soggiogato dal fatto di giocare con i più bravi e quindi timido. Invece proprio perché si gioca contro i più forti, occorre metterla sul piano dell’agonismo. Dico questo perché una squadra che ormai è pronta a vincere lo scudetto e punta a vincere anche la Champions League deve salvaguardarsi in qualche modo, perché i giocatori inconsciamente ci tengono ad arrivare in fondo senza infortunarsi. Far sentire a questo Napoli il fiato sul collo sarebbe stato più giusto. Il Toro non deve mai perdere le caratteristiche da Toro, se un avversario è più forte si deve comunque sudare la vittoria. Invece gli azzurri hanno avuto vita troppo facile. Che l’allenatore dica che è contento dei suoi mi sembra una frase di circostanza…”

Ti hanno sorprese le scelte iniziali, con Buongiorno e Ilic fuori?“Sì. Anche chi era allo stadio con me era sorpreso, evidentemente ci sarà stato un perché, ma forse non l’ho ben capito. Mi è sembrata una mossa strana. Buongiorno in difesa è un po’ mancato sulle palle alte, anche se non critico Rodriguez. Mi sembra molto più colpevole Singo, per la rimessa laterale sbagliata che poi ha originato il primo gol. Io ero entusiasta di lui un tempo, ma non ha fatto i passi in avanti che speravo. O è frenato tatticamente o non ha la mente libera, non spinge come potrebbe sulla fascia. In ogni caso secondo me Juric se potesse rifarebbe altre scelte, facendo a meno di Radonjic, e se la giocherebbe con Ricci, Linetty e Ilic magari spostato più avanti”.

Pensi che la squadra possa giocarsi un obiettivo europeo?“Sono un po’ scettico su questo. La squadra ha più o meno la classifica che si merita, servirebbe un’accelerata che è difficile. Il problema principale comunque è il rapporto tra Juric e Cairo che mi sembra deteriorato. Bisognerebbe fare chiarezza nelle prossime settimane, ma io questo rapporto lo vedo compromesso”.