È il numero delle nostre sconfitte stagionali, nel dettaglio, abbiamo perso sette trasferte consecutive. Impresa che ci riuscì solo nella stagione 2008-2009. Rinverdiamo i fasti, dunque. Contro una balbettante ed incerottata Inda abbiamo giocato secondo gli schemi (parole grosse...) consueti, leggermente peggiorati dalla frequenza delle gare. Ci siamo difesi con ordine, ma bassissimi, abbiamo trovato un regalino firmato Handanovic, poi un paio di giocate organizzate dei neroazzurri e voilà, il gioco è fatto.
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Diciotto
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Complessivamente non c'è molto da dire: purtroppo se in una situazione così anomala "regaliamo" anche due o tre calciatori agli avversari , vedi Verdi ed Izzo che non hanno toccato palla, più di così non si poteva fare. Chi ambisce a vedere un Toro con la bava alla bocca è fuori strada: l'unico(a) Bava accostabile al Toro è il direttore sportivo declassato... Noi dobbiamo di riffa o di raffa almeno non perdere giovedì con il Genoa e battere la Spal poi un puntazzo qua o là magari lo recuperiamo. Niente altro, e sarà durissima. Certo che pensando anche semplicemente al girone di andata, dove questa stessa squadra ha incamerato 27 punti, fa rabbrividire pensare allo scempio cui stiamo assistendo.
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Neppure un disegno diabolico e perverso studiato a tavolino avrebbe potuto essere così ben organizzato. Attenzione, tutto frutto di scelte dirigenziali sciagurate e di calciatori che preferisco non qualificare. Il caso o la sfortuna non c'entrano.
Giovedì si giocherà ad un orario più accettabile, almeno noi tifosi saremo più pimpanti...
Avvocato penalista, appassionato di calcio (ha partecipato al corso semestrale di perfezionamento in diritto e giustizia sportiva presso Università di Milano), geneticamente granata, abbonato al Toro da circa trent’anni.
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