Eccoci là, in vetta, in coabitazione ma sul gradino più alto. Sono trascorse solo tre giornate ed i tifosi granata si spaccano in due. Perché direte voi?
Prima che sia troppo Tardy
La regola dell’equilibrio
Da una parte abbiamo gli esaltati di Maradonijc, di Schuurs nuovo Krol, di chissenefrega di Belotti, di Buongiorno nuovo fenomeno, di Ricci epigono di Iniesta, dall'altra chi pur nella soddisfazione per i buoni risultati realizza che abbiamo sconfitto le ultime due della classifica nonché neopromosse, che Radonijc è si un buon calciatore ma a volte infantile nelle giocate, che Schuurs ha ben iniziato ma è da valutare in gare più impegnative, che Ricci ha certamente fatto dei progressi, ma attenzione ai paragoni e che davanti abbiamo una punta poco cattiva e che dunque al Toro necessita un centravanti vero.
Questa squadra ha senza dubbio un allenatore abile a farsi seguire dai calciatori e questa è la nostra forza. Tutti si impegnano nei ed ai limiti delle proprie possibilità e tendenzialmente il grande vuoto tecnico lasciato dai calciatori rientrati o ceduti non è stato percepito anche a livello di spogliatoio. Il gruppo pare compatto.
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Aggiungo: il campionato italiano ormai è manifestamente un torneo di secondo livello, i campioni sono pochissimi, il livello tecnico modesto, l'organizzazione di strutture e società scadente. È anche per questa ragione che un mercato gestito in maniera scriteriata oggi lascia segni meno marcati di quel che si potesse ipotizzare. In ogni caso il Toro è una squadra vera e questo a prescindere da queste prime tre gare dunque noi tifosi seguiamolo, esaltati o morigerati, poco importa, ma seguiamolo, lo merita.
Cosa dire sui saluti del Gallo? Si è dedicato come pochi per sette anni, ed è ciò che più conta, forse non ha capito o forse non ha avuto le stesse emozioni di noi tifosi, è finita così, in una maniera pasticciata, dozzinale e con dei non detto, capita.
Avvocato penalista, appassionato di calcio (ha partecipato al corso semestrale di perfezionamento in diritto e giustizia sportiva presso Università di Milano), geneticamente granata, abbonato al Toro da circa trent’anni.
Attraverso le sue rubriche, grazie al lavoro di qualificati opinionisti, Toro News offre ai propri lettori spunti di riflessione ed approfondimenti di carattere indipendente sul Torino e non solo.
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