Ransom – Il riscatto

Espugnato il Bentegodi con un bellissimo gol di Brekalo, il torello raggiunge quota 50 punti. Un buon risultato in relazione alla rosa a disposizione dell'allenatore.

Insisto nel sottolineare la serietà e la dignità di questa squadra: abbiamo giocato sempre con impegno contro qualsiasi avversario nonostante da tempo non avessimo più ambizioni, i nostri eroi per fortuna non fanno sceneggiate plateali (MerolIzzo a parte), non protestano ad ogni contrasto, le danno e le prendono in silenzio. In questo torneo dove ormai regna la caciara e la simulazione costante alla ricerca del micro-contatto, i nostri calciatori rappresentano l'eccezione virtuosa. Arbitri in confusione, il Var da elemento di aiuto è diventato una distorsione del sistema, calciatori moralmente pessimi mirano solo a mettersi le mani in faccia o a toccarsi urlanti un piede perché sfiorati. Qualcuno di voi al supermercato se urtato inavvertitamente fa questo tipo di pagliacciate? Insomma, mi fa piacere evidenziare che a questo baraccone indegno il Toro non partecipa.

Andando oltre, accaldati come a luglio, è arrivata la doccia gelata del mancato riscatto di Brekalo. Ritengo il croato un buon calciatore in generale, a maggior ragione per il nostro livello. Ha realizzato sette reti, ma è giusto ricordare che ha vissuto un lungo letargo invernale... Sia chiaro, nell'ottica di alzare il livello medio della squadra lo avrei riscattato, ma ci sono dei ma... Il Toro non ha risorse economiche fresche, cederà Bremer per ripianare in parte le perdite di quest'anno riservandosi la vendita di Singo per l'anno prossimo.

Al coro undici, undici, undici milioni il presidente ha detto no, anzi gli agenti di Brekalo hanno detto no, anzi Brekalo stesso... siparietto già visto e rivisto. Questi 16 anni hanno progressivamente fatto scemare la forza di arrabbiarmi, ormai sono diventato più contabile che tifoso.

Undici, numero ricorrente, con la maglia del Toro ci saranno anche l'anno prossimo. Amen.

Avvocato penalista, appassionato di calcio (ha partecipato al corso semestrale di perfezionamento in diritto e giustizia sportiva presso Università di Milano), geneticamente granata, abbonato al Toro da circa trent’anni.

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