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Risorgimentoro

Stay hungry, stay foolish…

Massimiliano Romiti
Massimiliano Romiti Columnist 
Torna un nuovo appuntamento con "RisorgimenToro", la rubrica a cura di Massimiliano Romiti

Ha contribuito alla stesura di quest'articolo l'amico Notaio Fabrizio Olivero, uno dei redattori (granata) del testo normativo di cui qui si parla.

I partecipanti a ToroMio sono affamati di novità, e certo un po' pazzerelli.

Quando alcuni soci ToroMio militanti nei Giuristi Granata si sono messi a scrivere e a presentare un progetto di legge per regolare la partecipazione popolare nelle società sportive, molte delle persone a cui si approcciavano dicevano “ma non si può fare, è tutto inutile, non ci riuscirete mai!”.

E, mentre parlavano, pensavano “ma questi sono proprio matti”, o peggio “ma chi si credono di essere, per presumere di poter scrivere un testo di legge?” E invece…

E invece martedì 23 aprile 2024, alle ore 19.22, la Camera dei Deputati ha approvato proprio quel testo scritto e presentato da quella banda di sognatori.

La Camera ha dato il via alla prima legge che in Italia disciplina la partecipazione dei tifosi alla proprietà delle società sportive. Perché quei sognatori hanno trovato alcuni parlamentari che hanno condiviso quel sogno e si sono impegnati per tradurlo in realtà. Lungo la strada ToroMio ha incontrato tante altre associazioni affini appartenenti ad altre tifoserie e con esse ha composto il "Comitato Nelle origini il futuro" o NOIF. Di cui il sottoscritto titolare di questa rubrica è presidente nazionale. Oggi il Noif tiene dunque a ringraziare calorosamente tutti i deputati che hanno lavorato per arrivare a questo risultato, e segnatamente l’On. Molinari, capogruppo della Lega e primo firmatario del progetto presentato in Parlamento, e l’On. Berruto, responsabile dello sport del PD, che si è speso per ottenere un consenso bipartisan coinvolgendo l’attuale opposizione. Certo, siamo ancora all’inizio, dopo un intervento governativo che ha un po' indebolito il testo originario occorre ora affrontare un non semplice passaggio in Senato.

Ma il viatico è il migliore possibile: alla Camera ci sono stati 214 voti a favore ed 8 astensioni. Nessun voto contrario. E, del resto, come si fa ad opporsi ad un obiettivo così appassionante e trasversale? Certo, qualcuno, pur senza esporsi direttamente, proverà a mettersi di traverso. Gli interessi economici in ballo sono enormi.

Ma una battaglia vale la pena combatterla non quando è facile, ma proprio perché è difficile: un traguardo, se impegnativo, impone di mobilitare tutte le risorse migliori. E “quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare” (John Belushi). O, ritornando al maggio francese, “siate realisti, chiedete l’impossibile”. Perché e solo nella partecipazione che il calcio può avere credibili prospettive. Perché Nelle Origini sta Il Futuro.

E questo futuro per tutta l'Italia, ancora una volta, è partito da Torino e ancora una volta, per quanto riguarda i tifosi d'Italia, dopo i Fedelissimi Granata e gli Ultras Granata, è partito dai tifosi del Toro di ToroMio.

La direzione è indicata, ai tifosi sta percorrerla dando fiducia a coloro che, su ogni piazza d'Italia, da anni, pensano che un altro calcio sia possibile attraverso la partecipazione dei tifosi ai propri Club. Le associazioni come ToroMio dovranno contare tantissimi soci per poter diventare enti di partecipazione popolare ai sensi di legge. Associamoci quindi. È sempre più importante. Ci vediamo al Senato!

Avvocato e mediatore civile e commerciale. Socio Fondatore dei Giuristi Granata - Toro Club Marco Filippi, dell'Associazione Curva Primavera per la Fondazione Stadio Filadelfia e dell'Associazione ToroMio. Attuale presidente del Comitato NOIF "Nelle origini il futuro" che unisce a ToroMio associazioni di varie tifoserie italiane nella promozione di una proposta di legge che introduca la partecipazione popolare nel mondo del calcio e dello sport.

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