RISORGIMENTORO

SuperLega? SuperToro!

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Torna un nuovo appuntamento con "RisorgimenToro", la rubrica a cura di Massimiliano Romiti
Massimiliano Romiti
Massimiliano Romiti Columnist 

La Corte di Giustizia Europea ci ha fatto sapere che nell'Unione non si può avere un abuso di posizione dominante in campo economico. Vi svelo un segreto. Era così anche prima. E Ve ne svelo un altro... Il calcio e lo sport non sono solo fenomeni economici. Insomma, questi falsi difensori, vuoi della liberta' economica (i pro Superlega che bramano più potere), vuoi del calcio "popolare" (i componenti UEFA e FIFA che poi tutelano il proprio potere) mi hanno abbastanza stufato. Al centro dei loro pensieri, alla fine, c'è sempre e solo il denaro e come poterlo meglio controllare.

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A me, della Superlega e di questi giochi di potere non importa nulla e come a me, sono certo, non importa nulla anche a molti altri tifosi europei. Sono nato granata e a me interessa al massimo il SuperToro, come a Firenze la SuperViola e a Roma la SuperMagica... E neanche a qualsiasi costo. Bisognerebbe rispettare sempre e comunque le radici e le persone che hanno contribuito ad edificare una storia unica qui a Torino come in ogni angolo d'Europa.

Meglio allora costruire un quartiere granata polisportivo tra il Grande Torino e il Fila ed un grande settore giovanile che cresca 5 Buongiorno all'anno piuttosto che magari importare sistematicamente ed esclusivamente ragazzi da dovunque, sperando di acchiappare successi in fretta ma ignorando il carisma originario del Club e non considerandolo una fondamentale risorsa.

SuperLega, puah! Non mi avrai mai. Costringere i tifosi delle proprie squadre cittadine a schierarsi dividendosi tutti tra una ventina di Club eletti... vi piacerebbe. E se vi riuscirà, perché ahimè non posso escluderlo, spero in quel momento di essere già morto. A me interessa solo un SuperToro che brilli e sia vincente insieme alla sua gente. Ed anche fatto in un certo modo... Mica un Torino forte qualunque, fatto magari da un magnate qualunque che però, come tanti, usi di un Club sportivo come fosse un suo orologio e senza sensibilità verso la gente. Verso gli appassionati. Chiedo troppo? E cosa c'è che non va? È Natale. E allora auguri a noi tifosi del Toro di poter presto tifare un nuovo... SuperToro.

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