Sogni toro
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Sogni Toro
Una gara soporifera, ma produttiva di un punticino. In questo periodo - con già due sconfitte sul groppone -una sconfitta a Bergamo avrebbe generato polemiche a non finire. Non che il pareggio, soprattutto ottenuto rimanendo accorti e rinunciatari, ci esalti ma il risultato ad occhiali con la Dea non va così male. Evita l'apertura della ufficiale della crisi. Diciamo che Mazzarri come Tria è stato molto attento alle coperture... Il gioco, in avanti in particolare, è stato lento e senza un briciolo di fantasia: già la fantasia... in questa squadra c'è qualcuno in grado di far qualcosa di spiazzante? Un dribbling, una verticalizzazione? La risposta è no. Iago a parte. Per non parlare di Baselli e Rincon perennemente impalpabili e farraginosi: mai una giocata degna di nota, mai un lancio, mai un tiro!!!
A proposito, vogliamo parlare delle punizioni del Gallo: tecnicamente non mi pare un gesto tecnico nelle sue corde, non capisco
perché le calci, salvo dedurre che gli altri le tirerebbero in maniera peggiore... speriamo le prossime due gare ci diano un po' di ossigeno ed ottimismo, ne abbiamo urgente bisogno.
Avvocato penalista, appassionato di calcio (ha partecipato al corso semestrale di perfezionamento in diritto e giustizia sportiva presso Università di Milano), geneticamente granata, abbonato al Toro da circa trent’anni.
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