Guardo il calendario e mi stupisco di quanto i mesi mi siano scivolati tra le mani, in un anno folle in cui tanto mi è stato donato, con la consapevolezza che questi doni, così grandi, non me li sono ancora realmente meritati.
columnist
Sotto l’albero
Guardo l'ora sul telefono e sento che mancano poche ore al Natale, la mia festa preferita, carica di aspettative, promesse ed altri regali da scartare.
Sotto l'albero, addobbato con pezzi di vita che profumano inevitabilmente di Toro, mi immagino, in questa notte magica, di ritrovare un po'di grinta a tinte granata, che ci impedisca di perdere per l'ennesima volta punti negli ultimi minuti.
Di fianco, all'interno di un pacchetto dorato, vorrei sapere che è stato messo il sano spirito della battaglia, che non ci lasci dubbi su quanto per tutti fosse importante un derby perso, tra un vortice di like sui social messi per sbaglio e visite negli spogliatoi avversari.
Chiuso dentro un pacchetto bello morbido, arricchito con un grande fiocco, spererei di trovare qualche arbitro avvezzo ad un utilizzo corretto, o per lo meno equo, degli strumenti messi a sua disposizione.
Appesi ai rami le mie speranze e l'orgoglio di essere cresciuta con il Toro nel sangue e nel cuore, dipinto sulle palline tutti i miei ricordi di bambina e adulta.
In questa magica notte di Natale, questi sono i desideri che coltivo.
Con la speranza di un anno all'altezza dei nostri sogni, vi auguro Buon Natale!
Buonanotte granata...
Imprenditrice, un cuore granata da 33 anni. Da quattro stagioni a Toro News, condivido la mia insonnia post-partita e i miei sogni, primo tra tutti quello di un calcio fatto solo di emozioni e di un Toro composto da giocatori-bandiere.
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