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Torino, contro lo Zenit servirà convinzione e prevenzione tattica
Alla vigilia di Torino-Zenit abbiamo contattato l'ex giocatore granata Raffaello "Lello" Vernacchia per la consueta "Lavagna Tattica". Ecco il pensiero dell'ex calciatore sulla gara di Europa League che attende i granata:
"Il Toro deve guardare con più attenzione all'Europa League rispetto ad un campionato dove oramai è tranquillo. Tutte le attenzioni, quindi, vanno raccolte su questa partita da dentro o fuori: servirà tutta la convinzione del gruppo per ribaltare il risultato, ma non la vedo così tragica. Bisognerà sfruttare al massimo le occasioni e avere anche un po' di fortuna: se si segna nella prima mezz'ora tutto e possibile, ma se si prende gol diventerebbe davvero complicato.
La soluzione, dunque, sembra quella della "prevenzione": "Ventura dovrà fare prevenzione tattica in questo senso: una squadra che deve attaccare con i riferimenti offensivi e parte del centrocampo, stando pronta però ad annullare immediatamente gli attacchi ospiti, prevenendoli per mantenere il Toro a galla, cercando con insistenza il gol che spalancherebbe la speranza granata. Con le qualità offensive dei granata, il Toro ha il 70% di arrivare ai supplementari, ma attenzione: sono partite da dentro o fuori e basta un minimo errore per far saltare tutto e annullare quanto di buono fatto sino a quel momento.
Come devono scendere in campo i giocatori granata? "Il Toro deve scendere in campo con il carattere di Bilbao e la consapevolezza che ha avuto contro il Napoli, in un Olimpico che sarà gremito, e questo davvero farà la differenza. So bene cosa si prova a scendere in campo con la maglia granataa e conosco la spinta dei tifosi: proprio per loro la squadra dovrà fare bene, se lo meritano. Per loro e per il tecnico Ventura, grande motivatore, e vero artefice di questo Toro europeo."
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