
Bisogna dare una scossa dal punto di vista mentale, perchè non capisco come mai giocatori come Baselli e Rincon non rendano affatto secondo le proprie potenzialità. Dopo le prime due partite c'è stato un calo evidente a livello di prestazioni, e quindi bisogna farsi delle domande per capire le motivazioni. Le possibilità di fare diversi moduli che possono dare fastidio ad una difesa non insuperabile come quella del Chievo ci sono, bisogna vedere l'atteggiamento con cui il Toro andrà in campo. La mentalità deve essere quella di dover vincere a tutti i costi. A centrocampo i granata possono giocarsela alla grande, avendo qualità e quantità; tutto sta nel recupero palla in mediana frutto di un necessario lavoro di copertura su due giocatori talentuosi che possono essere molto fastidiosi per i granata anche come posizione in campo: Birsa e Giaccherini, con piedi delicati e movimenti importanti, devono essere contenuti nel migliore dei modi.
Una volta messo a punto il lavoro di recupero, per mettere in difficoltà il Chievo bisognerà ripartire poi centralmente; quindi il primo passo sarà evitare i passaggi in verticale per questi due giocatori e poi partire per vie centrali. Anche Stepinski è un cliente scomodo, e quindi quando hanno palla i due trequartisti bisogna che tutti e cinque i difensori granata stiano dietro la linea della palla. Con un buon recupero palla, la loro difesa sarà quasi a centrocampo e quindi si potranno orchestrare buone ripartenze. Per questo servirebbero due punte di peso, con uno che viene incontro e l'altro che parte alle spalle della difesa, e che possono essere seguiti anche dagli inserimenti dei centrocampisti come Baselli che è molto bravo in queste situazioni.
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