Da quella disattenzione collettiva sul gol di Kucka è cominciata tutta un'altra partita: l'errore fondamentale è stato quello, perchè poi Bonaventura è un giocatore di grande qualità ed ha compiuto un gesto tecnico meraviglioso per la rete del 2-1, ma da uno come lui te lo puoi aspettare specialmente se ancora una volta gli viene concesso troppo spazio tra le linee. Il Toro deve migliorare in questo, a partire dal match di stasera, e dimostrarsi più forte e più solido in difesa; ma non con questo intendendo il singolo reparto della retroguardia, quanto invece l'intero meccanismo difensivo di ripiegamento complessivo: se i centrocampisti non seguono l'azione, la difesa va in difficoltà, è matematico. Parecchio rilevante è anche l'utilità degli esterni offensivi che devono aiutare in fase di ripiegamento tornando in difesa.
In questo senso probabilmente Iago Falque è più indicato rispetto ad Iturbe per questo lavoro di sacrificio, sia perchè maggiormente nelle sue corde, sia perchè lo spagnolo è già più dentro i meccanismi del Toro: il paraguaiano potrebbe invece efficacemente essere utilizzato per mettere in difficoltà la difesa rossonera nella ripresa. Per il resto, probabilmente in difesa Zappacosta rientrerà sulla destra rilevando De Silvestri, mentre centralmente la coppia Rossettini e Moretti è esperta e collaudata ed in particolare il senatore trasmette sempre sicurezza e tranquillità. Ad ogni modo è necessario che i granata dimostrino maggiore carattere nel complesso: anche perchè non si può sempre sperare che Belotti faccia tutto da solo, o meglio che risolva in solitaria i problemi di un'intera squadra prendendosi costantemente tutti i compagni sulle spalle. Più grinta e cattiveria agonistica, così il Toro può cercare il colpo grosso contro il Milan.
© RIPRODUZIONE RISERVATA



/www.toronews.net/assets/uploads/202508/2152c6c126af25c35c27d73b09ee4301.jpg)