Contro il Chievo Verona la cosa importante è stata la vittoria, non eravamo messi bene. Non era sicuramente la classifica che merita il Toro. Ora, però, la testa va al Frosinone, e la questione più complessa riguarda gli attaccante: io penso che ci siano tre giocatori buoni, e bisogna farli giocare, anche se Iago ha avuto guai fisici e Zaza non è forse ancora pronto per i 90 minuti. A questo punto farei un bel 3-4-1-2 con Iago Falque che può spaziare dietro le due punte col Frosinone ma anche con il Bologna, questa è l’occasione e sono contento che il tecnico abbia voglia di provare. Adesso Zaza tra l’altro farà fatica a rimanere in panchina, con il gol che ha segnato. Però c’è anche bisogno che i quattro centrocampisti servano bene gli attaccanti: ne beneficerà tanto anche Belotti, che non sarà più solo in mezzo all’attacco.
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Torino, serve il pressing alto sulla trequarti. Edera e Parigini ringrazieranno Mazzarri
Io preferirei con il 4-3-3, ma questa è una preferenza mia: Mazzarri è noto per la sua difesa a 3 interpreti. Per me è anche buona come scelta, considerando anche che gli esterni ti aiutano in difesa. Però bisogna ricordarsi anche di attaccare, soprattutto in fase di non possesso. Contro una squadra come il Frosinone, che può andare in difficoltà imposterei la partita per rubare palla nella loro trequarti. Allora in quel modo può diventare una partita importante. Servono solo i tre punti domani, certo, anche se vedere una svolta a livello di gioco non sarebbe male.
Per quanto riguarda i giovani infine, Edera mi aveva fatto vedere cose interessanti l’anno scorso, come Parigini: hanno un passo diverso. Ora non so se Edera può o non può partire subito, ma queste situazioni sono importanti soprattutto per il giocatore, che arriverà a ringraziare il tecnico per queste scelte. Stimo Mazzarri per questo, perché ha dato ad un giovane una chance importante. A partita in corso entrambi possono essere mine vaganti, perché l'allenatore ha dato fiducia a ragazzi che in questo modo sono invogliati a fare meglio. Quando giocavo io nel Torino, il settore giovanile era un fiore all’occhiello: è bello che i giovani granata tornino in prima squadra, è positivo.
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