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‘Toro, Bianchi e due esterni per vincere’

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Ultimo appuntamento stagionale con il nostro esperto di tattica, Lello Vernacchia, e doppi consigli, sia per gli acquisti che per la formazione da schierare sabato contro il Chievo. E allora partiamo dai primi: “Credo che la triade granata...
Lello Vernacchia

Ultimo appuntamento stagionale con il nostro esperto di tattica, Lello Vernacchia, e doppi consigli, sia per gli acquisti che per la formazione da schierare sabato contro il Chievo. E allora partiamo dai primi: “Credo che la triade granata Cairo-Petrachi-Ventura si sia già seduta ad un tavolino e abbia pianificare, altrimenti arrivati a questo punto con il mercato che sta per cominciare sarebbe grave”.

 

Perché solo Ventura sa realmente cosa gli può servire, ma ovviamente dipenderà dalla voglia di spendere del presidente: “In questi giorni ho letto i nomi più vari e assortiti, ma faccio un esempio. Per prendere Pabon dal Parma, con quelle caratteristiche, non è meglio tenersi Sansone? Quante volte abbiamo visto un giocatore andare via da Torino e poi diventare decisivo in altre piazze? Io credo che Ventura, correttamente secondo le sue idee, abbia richiesto giocatori per il suo 4-2-4, ma certo in giro almeno a prezzi bassi come vuole la società non se ne vedono”. E allora c’è una soluzione alternativa: “Comprare tanto per fare serve a nulla, piuttosto bisognerebbe guardare alla Primavera dove ci sono giocatori già pronti. Oggi che esiste la panchina lunga almeno tre o quattro andrebbero sempre portati, per farli trovare pronti quando servisse”.Intanto tocca al Chievo, rilanciato dalla cura Corini: “Sta dimostrando da allenatore la stessa intelligenza tattica che aveva in campo. Ha ridato ordine e idee alla squadra e gioca anche con un modulo che tutto sommato a me piace molto, con quel fantasista dietro alle due punte e un centrocampo solido, fatto di corsa ma anche di piedi buoni”. Per contrastarlo solo una via possibile: “Almeno per sabato tornare al 4-3-3. Perché con i quattro davanti, lo ripeterò sino alla noia, c’è troppo campo da fare quando si recupera palla, mentre così le soluzioni aumentano. E poi Bianchi ha dimostrato di rendere meglio se non ha nessuno al fianco, ma due esterni che sanno servirlo. Si tratta ovviamente di capire quello che farà Cerci, soprattutto la sua posizione, ma contro il Chievo io giocherei così”.Redazione TN(foto M.Dreosti)

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