Pescara, terra di conquista per un Toro brillante come mai lo avevamo visto prima d'ora in campionato. Tutti a elogiare Ventura e i suoi per aver vinto con irrisoria facilità un match considerato alla vigilia come l'ennesimo spareggio per non retrocedere. I novanta minuti di domenica hanno invece evidenziato quanto grandi siano le differenze fra la compagine di Bergodi, sicuramente la più debole come reparto difensivo, e i granata ringalluzziti dalla drammatica vittoria col Siena. Ah quel Barreto, trottolino dai fianchi un po' larghi ma incredibilmente a suo agio nello scattare a ripetizione qua e là per il campo. Ah Cerci e Santana, due ali in grado come mai prima d'ora di fare male, anzi malissimo, ai biancazzurri abruzzesi con i loro dribbling insistiti e con un gol a testa. Pochissimi, però, a notare l'equilibrio e il senso della posizione di un certo Matteo Brighi. Fino a due settimane fa era considerato un ferro vecchio il ragazzo di Rimini. Ultima, anzi ultimissima scelta a centrocampo per Giampiero Ventura: ma perchè? Anche Roma era riserva di lusso: ma di campioni come De Rossi, Perrotta e Pizarro! Qui invece? A Roma l'esigente folla giallorossa lo stimava per aver aiutato nei momenti di grossa emergenza sia Spalletti che Ranieri. Sarà per questo che il buon Matteo è arrivato qui al Toro solo in prestito temporaneo? Intanto in due domeniche Brighi ha dimostrato quanto possa servire uno come lui alla causa granata. Gol d'apertura – il 22° in carriera - e una prestazione di grande dinamismo nel 3-2 col Siena. Poi attore protagonista assieme al rientrante Gazzi nel centrocampo a due scelto da Mister Libidine nel 2-0 dell'Adriatico. Facciamo nostro il primo messaggio ricevuto dopo la gara, proprio sul suo sito web, dal prode Matteo. Arriva da un fedelissimo romanista che non lo ha dimenticato: “Daje Matteè!”Un derby che fa … Primavera - Oggi alle 14,30 tutti i granata che hanno a disposizione il pomeriggio libero affolleranno la tribuna e il bordo campo del Don Mosso in quel di Venaria Reale. Qui la Primavera di Moreno Longo sfiderà i rivali cittadini nella semifinale d'andata della Tim Cup. Mattia Aramu e compagni hanno davvero bisogno del ruggito della Maratona per compiere un'impresa: Robin Hood deve prevalere, o no, sull'odioso sceriffo di Nottingham anche qui a Torino?Forza Bradford City! - Bradford, Yorkshire, nord dell'Inghilterra quasi al confine con la Scozia, è una cittadona di 75mila anime. Terra di uomini duri per antonomasia, da qui la rivoluzione industriale un paio di secoli fa ha importato lo zoccolo duro di quegli operai e minatori che, battendosi come dannati per i propri diritti, hanno rivoltato come un calzino il Regno Unito. Gente che qui va matta per uno sport: non il calcio, considerata un'attività ricreativa per signorine astemie, ma lo splendido Union rugby: il rugby a 13. A Bradford lo praticano tutti o quasi e l'evento dell'anno è sempre il derby con gli odiati vicini del Leeds, la “metropoli” della regione che sta a Bradford un po' come Torino sta a Nichelino o Pianezza. Oggi però si parla solo di clcio e dell'impresa epica del City. Una rosa di onesti comprimari costati complessivamente 14mila euro che, pur perdendo ieri nella semifinale di ritorno al Villa Park contro l'Aston Villa 1-2, festeggia la storica qualificazione alla finale di coppa di lega inglese. Decimi nel campionato di quarta divisione, i ragazzi scelti dal bravo manager Phil Parkinson avevano eliminato nei turni precedenti pure Wigan e Arsenal. Ora andranno a giocarsela contro Swansea o Chelsea nel tempio di Wembley il prossimo 24 febbraio. Sarebbe come se da noi andassero in finale di Coppa Italia, che so, il Lumezzane o la Sambenedettese. Ipotesi da fantascienza, considerando che in Italia il calcio lo manovrano sempre e solo politicanti travestiti da dirigenti noti leccaculo dei grandi club: con 14mila euro da noi si andrebbe in finale, ma del campionato nazionale di … subbuteo!Renato Tubère
columnist
Toro, Brighi alla riscossa
Pescara, terra di conquista per un Toro brillante come mai lo avevamo visto prima d'ora in campionato. Tutti a elogiare Ventura e i suoi per aver vinto con irrisoria facilità un match considerato alla vigilia come l'ennesimo spareggio per...
(foto M.Dreosti)
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