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Toro, c’è aria di Primavera

Roberta Picco
Granatina / Superati i 40 punti si può pensare ad un cambio di stagione anche in campo

Sole, vento tra i capelli, primi pranzi all' aperto e passeggiate al parco. La Primavera è finalmente nell'aria, sta arrivando quel momento in cui viene voglia di pianificare una vacanza, si vogliono indossare colori sempre più luminosi, si esce come bambini a tirare qualche calcio al pallone. Quello non manca mai. Quindi, l'avete fatto il cambio stagione? Avete ritirato maglioni pesanti e grigi per far spazio a t-shirt e vestiti leggeri? Forza: è ora di ritirare la felpa granata da stadio per sfoggiare le magliette a maniche corte, che conservate gelosamente nell'armadio ma che non vedete l'ora di portare in curva, ammettetelo!

Bene, detto questo, raggiunta una bella quota 42 punti in classifica, direi che si può azzardare un cambio stagione anche nella rosa granata. Chiariamoci, non dico di adagiarsi sugli allori e spargere allegramente punti a destra e a manca, che di punti per la strada ne abbiamo già persi troppi, ma ci si può permettere di provare qualche nuova soluzione. Ad esempio si può dare spazio a qualche nuovo acquisto non ancora conosciuto appieno come Tachsidis e Vesovic. Si può però anche pensare a far esordire qualche talento del vivaio, come Gyasi o Aramu, che hanno già assaporato il gusto della panchina della serie A, ma sicuramente hanno ancora tutto da dimostrare. Non dico che questi ragazzi nelle prossime partite debbano giocare l'intero match, sarebbe folle (forse), ma almeno entrare per una mezz'oretta, non credo sarebbe un'idea malvagia, anche perché, i pilastri della squadra, giustamente potrebbero avere un po' di stanchezza da fine campionato e potrebbero gradire qualche minuto di tregua. Perché, è noto, se la corda la si tira troppo, poi, si rompe. Non è proprio il caso.  Quindi, perché non farsi investire da questa ventata di primavera, della nostra Primavera? È solo un innocente suggerimento, staremo a vedere!