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columnist
Sabato sera riprende la Serie A dopo la “pausa-Nazionale”. La lunga attesa sembra aver accresciuto ancor più la curiosità per il match che il Toro disputerà in casa contro il Milan. Il numero di biglietti staccati per assistere alla partita contro i rossoneri si sta rivelando consistente, e lascia intendere che l’Olimpico sarà pieno al punto giusto. Sì, probabilmente ci saranno molti tifosi milanisti e, magari tanti tifosi, non avvezzi allo stadio, ma desiderosi, più che altro, di vedere all’azione il Toro contro personaggi come Balotelli, El Sharaawy e forse, chissà, il “ritornato” Kakà. Ci saranno tanti che penseranno: “ si, vado a vederla, ma so già che è una partita persa.. Sai ci sono giocatori come Balotelli..”. E quindi? Non me ne voglia il grande “SuperMario”, che ritengo sia un ottimo giocatore, ma non bisogna partire già con l’idea che ne usciremo sconfitti. Abbiamo visto, con la nazionale, che anche un campione del suo calibro può sbagliare molto in una partita. Sta a noi dare del nostro meglio e magari sognare almeno un pareggio, in questa partita, come nelle altre contro le “grandi”. Mi direte, che non sono oggettiva e che non è il caso di dare false speranze. Ma non è ciò che sto facendo. Dico solo che nella lotta tra Davide e Golia, nessuno avrebbe scommesso un centesimo sul primo, perché, oggettivamente, sembrava un’impresa impossibile. Eppure il ragazzino si è fatto coraggio e, alla fine, chi ha avuto la meglio? Proprio lui. Come in tutte le cose della vita, se si parte già impauriti, la sconfitta è assicurata. Quindi direi: giochiamocela, tranquilli, non si sa mai… Roberta PiccoSegui @roberta_picco
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