Toro, diario dal ritiro

Caro popolo granata, Ieri sera, ho assistito all’amichevole contro i ciprioti dell’Apollon Limassol, la seconda per i granata in terra monregalese. Al di là delle questioni tecniche della partita, voglio raccontarvi l’atmosfera che si respirava. Mondovì era tutta granata, lo dimostra anche il tutto esaurito allo Stadio Gasco. C’erano tifosi provenienti da ogni dove, tutti insieme in questa piccola cittadina per sostenere il Toro che sta nascendo. L’entusiasmo era alle stelle. Sembrava quasi di essere a Torino, non in provincia. Tutto proseguiva secondo copione: i tifosi cantavano, sventolavano le bandiere, i bambini indossavano la maglia dei loro campioni. Bello. Bella anche la partita: combattuta, sentita, nonostante fosse “solo un’amichevole”. Ma gli avversari si sono difesi bene: arrivati poche ora prima in hotel, i ciprioti hanno fatto uno spuntino, tempo di digerire, ed erano già in campo a controllare il terreno. A fine gara, nonostante l’amarezza per il risultato, hanno apprezzato l’entusiasmo dei tifosi granata e hanno regalato le loro magliette attraverso la rete. Bel gesto, che stava bene nel clima sportivo che si respirava.    Stamattina i ragazzi con il loro staff si sono concessi mezza giornata di riposo al fresco, recandosi a Prato Nevoso, famosa località sciistica a pochi chilometri da Mondovì. Qui si sono potuti misurare con il golf e qualcuno si è dedicato alla pesca: in particolare Bellomo, Immobile e Masiello, amanti di questa attività! Per tutti un cospicuo numero di tifosi pronto a scattare qualche foto o a farsi autografare la maglietta. Dopo il pranzo in quota, i granata sono tornati a Mondovì per svolgere una seduta tattica a porte chiuse in vista dell’amichevole di Novara. Come andrà a finire questa prima settimana granata a Mondovì? Ve lo racconterò nella prossima puntata della Granatina!   Roberta Picco  Twitter: @roberta_picco  (foto Dreosti)