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Spumeggianti questi ultimi giorni granata, non c’è un attimo di respiro, un sacco di cambiamenti, nuovi arrivi, addii, rinnovi, trattative. Vediamo un po’ cosa è successo.
Allora, partiamo dalla cosa più clamorosa, anche se ormai nota da tempo: Ogbonna ufficialmente alla Juventus. Ecco. Caro Angelo, non voglio fare la solita polemica dandoti del traditore o robe simili, ci mancherebbe, non dimentico tutto ciò che hai fatto per il Toro e men che meno l’onorevole gesto di cedere la fascia Bianchi, l’ultima di campionato. Però, dico io, perché tra tutte le millemila squadre che ci sono al mondo, proprio quella? E qui chiudo. Altra ufficialità fresca fresca, è quella dell’ex-capitano granata, ormai a tutti gli effetti diventato un attaccante rossoblù. Che dire? Ancora un altro grazie per le emozioni, per la storia, per il cuore. In bocca al lupo, per questa nuova avventura, te la meriti!
Passiamo ora alle giovani leve che, si spera, quest’anno possano avere l’opportunità di farsi vedere in serie A. Prendiamo, ad esempio, Vittorio Parigini, l’altra sera super emozionato di fronte al calore dei tifosi e così entusiasta da riempire le sue pagine social di foto degli allenamenti con la prima squadra. Il talento classe ’95 è stato tra i primi ad arrivare all’Art Hotel con già addosso la maglia granata: instancabile il ragazzo, promette bene! Con lui anche Mattia Aramu, Diop e il neoacquisto Bellomo, che piace ai tifosi e non ha tardato a ringraziarli su Twitter: “Torino, gran bella accoglienza, grazie a tutti!”. Tantissimo calore anche per il ritorno di Lys Gomis, dopo l’esperienza ascolana: il maggiore della dinastia di portieri granata si allena con grinta e passione in attesa di sapere se per lui ci sarà in ballo un’altra esperienza fuori dal Toro o se potrà giocarsi l’opportunità di esordire in serie A come portiere granata. Staremo a vedere! I nuovi arrivi sono tanti, El Kaddouri, ad esempio, acclamatissimo dai tifosi come anche lo svedese Farnerud! Il mercato non si è fermato, ne è stata prova l’arrivo all’ultimo momento di Moretti, l’ex Genoa non è giovanissimo, ma è un buon difensore. E poi l’arrivo di Bovo, la conferma di Brighi e chi più ne ha più ne metta. È vero, il mercato non finisce qui, manca ancora una punta, ma l’ufficialità di Immobile è vicina, e l’azzurrino non è niente male!
Insomma, tutto questo entusiasmo? Tutta questa iperattività? Guardate che il mio cuore granata non è più così allenato, se si inizia a dar l’idea di credere in un vero progetto, poi bisogna farlo davvero, fino in fondo: con la testa, con le gambe, con il cuore. Non c’è più spazio sulla schiena per le pugnalate, ora i presupposti per fare bene ci sono: i ragazzi sono carichi, i tifosi pure e sembrano aver trovato nel guerriero Glik (GlikGlik Glik!!) un ottimo nuovo Capitano. Si ricomincia, basta delusioni. Si può fare!
Roberta Picco
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