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columnist
Che dire amici granata? Il risultato finale è di quelli che deprimono tanto che, anche a 3 giorni di distanza, la ferita brucia ancora. Arriva l'ennesima sconfitta in un derby con tanto di beffa nei minuti finali (ormai è la terza volta in 3 anni) e ancora una volta non basta una buona prestazione per battere i nostri storici nemici. Eppure il Toro gioca al suo massimo e per lunghi tratti della partita mette sotto la Juve che in squadra ha dei giocatori, come Higuain, in grado di risolvere la partita in qualsiasi momento e così è stato anche questa volta: dopo aver visto la sua squadra rischiare più volte di capitolare, l'ex Napoli ha piazzato una zampata da campione condannandoci alla prima, immeritata, sconfitta interna stagionale. L'impressione a caldo, però, è che questa volta più che mai, i ragazzi hanno lottato veramente alla pari con la Juve e soprattutto senza paura di perdere, senza quella consapevolezza di essere inferiori che tante volte aveva compromesso il derby in passato. Si può dire che il Toro ha giocato e perso da grande squadra (o almeno con il piglio di chi grande lo sta diventando).
Uno dei miei soliti pazienti mi ha detto una frase che mi ha fatto molto riflettere: “Avremmo pure perso il derby ma almeno questa volta abbiamo vinto contro noi stessi, e forse era questa la cosa più difficile”. Persino i tanto criticati cambi spregiudicati del mister dimostrano che il tempo del timore reverenziale è ormai solo un ricordo; con questa mossa Sinisa pare abbia voluto dire: A noi non basta un pareggio, voi non ci fate paura! Durante la seduta, poi, il mio paziente ha aggiunto che se il Toro continuerà a giocare il derby in questo modo, tra non molto tornerà a fare davvero male ai nostri “cari” cugini. Certo, deve diminuire anche il divario tecnico, ma se si tornerà davvero a giocare il derby con il caro vecchio tremendismo granata potremo tornare a dire la nostra in una stracittadina che negli ultimi 20 anni ci ha visti troppo spesso scioglierci come neve al sole.
Alla prossima dal vostro Psicologo del Toro!
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