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Toro, inizio da brividi

Riccardo Agnello

Lo Psicologo Granata / Dal punto di vista delle emozioni, Milan-Torino non ha deluso le aspettative; ma ci sono spunti positivi che si possono trarre

Decisamente, dal punto di vista delle emozioni, la prima uscita del nuovo Toro targato Sinisa, non ha deluso le aspettative. Toro che va sotto, pareggia, torna sotto di 2 gol e poi, verso la fine, quando ormai si era tutti rassegnati ad una sconfitta, prima la riapre, e poi va vicinissimo ad un pareggio che sarebbe stato al quanto rocambolesco con il primo errore del dischetto del gallo Belotti. A guardarla bene è stata a tutti gli effetti una partita in pieno stile Toro, con quell'alone di sfortuna che dalla notte dei tempi ci perseguita e che si mette spesso di mezzo nei momenti decisivi lasciandoci a un centimetro dall'obiettivo (3 pali ad Amsterdam, rigore di Cerci a Firenze solo per fare 2 esempi a caso). Addirittura, uno dei miei pazienti abituali presente a Milano mi ha detto che avrebbe preferito perdere 3-1 senza nemmeno il brivido del gol del 3-2 (figuriamoci del rigore al 94') e che sicuramente si sarebbe arrabbiato di meno. Effettivamente come dargli torto? Sarebbe stata, per le nostre coronarie, una sconfitta più sopportabile.

"Analizzando a mente fredda l'incontro, però, si possono trarre delle note molto positive a mio giudizio. E' vero che il gioco è apparso ancora macchinoso e in ogni reparto i meccanismi restano da oliare ed è vero anche che ciò ha portato ad errori individuali evitabili, ma comunque l'impressione data dai ragazzi è stata di grande grinta e agonismo; la squadra ha dato la sensazione di non essere mai morta veramente ed ha lottato su ogni pallone anche sotto di 2 reti e quando il cronometro sembrava rende impossibile una rimonta. Che sia l'impronta del nuovo tecnico, o la ritrovata fiducia di un gruppo comunque forte (e spesso lo ha dimostrato) sta di fatto che i presupposti per vedere un bel Toro in questa stagione ci sono tutti e se la società riuscirà a regalare ancora 2/3 elementi di valore al suo allenatore, sono sicuro che ci toglieremo delle belle soddisfazioni. Per il momento non ci resta che goderci l'ultima settimana di mercato e vedere cosa accadrà .