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‘Toro, le squalifiche cambiano tutto’

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“Mi pare che qualcuno stia sottovalutando quello che potrà uscire dalla vicenda scommesse. Perché Gillet, Gazzi e Barreto sono tre potenziali titolari nella prossima stagione, ma sento parlare al massimo di un nuovo portiere e...
Lello Vernacchia

“Mi pare che qualcuno stia sottovalutando quello che potrà uscire dalla vicenda scommesse. Perché Gillet, Gazzi e Barreto sono tre potenziali titolari nella prossima stagione, ma sento parlare al massimo di un nuovo portiere e non mi piace”.

 

Come al solito è diretto e deciso Lello Vernacchia, il nostro esperto di tattica che in questo periodo estivo darà la sua opinione anche sul Toro che verrà. A cominciare dalla possibile rivoluzione del modulo: “Passare al 3-5-2 di per sé non sarebbe un dramma, forse la squadra avrebbe maggiore equilibrio, ma il primo ad essere convinto deve essere Ventura, perché starà a lui in sede di preparazione farlo capire al meglio ai suoi ragazzi. Certo, per uno schieramento del genere serviranno più centrocampisti, mi pare che il Toro sia già in ritardo”.Molto dipenderà anche dalle partenze. Quella di Ogbonna è dura ma si può superare: “Certo era uno  dei cardini in difesa, ma Glik e Rodriguez sono una garanzia. Bisogna vedere che ne sarà per Di Cesare ma soprattutto serve un difensore esperto in mezzo. Bovo? Se è integro può essere una soluzione”. E poi ci sono gli esterni: “Darmian è assolutamente da riscattare. Ma soprattutto non capisco questa fretta di far fuori D'Ambrosio, al di là di quello che potrebbe rendere. Può giocare sulle due fasce, conosce bene il sistema  e sarebbe una grave perdita”.Invece il nome di Immobile per l'attacco lo stuzzica: “Potenzialmente è un ottimo giocatore, lo ha dimostrato anche prima di Pescara. Quest'anno è stato travolto dalle incertezze sulla panchina del Genoa e da un campionato anonimo della sua squadra e quando c'è stato da lottare, Borriello ha preso il sopravvento, anche per il cambio di modulo operato da Ballardini. Avrà voglia di riscattarsi e dimostrare di essere un grande attaccante, in questo Toro ci può stare perfettamente”. Potrebbe giocarsi il posto con  Barreto: “Sì, ma io fossi nel Toro chiederei uno sconto all'Udinese perché rischia seriamente di non averlo almeno per sei mesi. E visto che negli ultimi tre anni ha giocato solo a  Torino, non mi sembra il massimo”.Federico Danesi

(foto M.Dreosti)

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