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‘Toro, partita molto insidiosa a Parma’

Lello Vernacchia
Il nostro esperto di tattica Lello Vernacchia mette in guardia l'ambiente granata sulla difficoltà dell'impegno che attende il Torino domenica e predica attenzione: ''Vedo una partita assai dura per il Toro domenica. Le ultime...

Il nostro esperto di tattica Lello Vernacchia mette in guardia l'ambiente granata sulla difficoltà dell'impegno che attende il Torino domenica e predica attenzione: ''Vedo una partita assai dura per il Toro domenica. Le ultime due uscite ci dicono che il Torino non è in piena forma. L'assenza di Cerci e un Barreto che forse sta pagando la lunga assenza dai campi complicano di molto le cose a Ventura. Quando al brasiliano manca brillantezza diventa complicato là davanti e forse per questo motivo col Palermo ha scelto uno come Vives in appoggio alla mediana. Ma è una scelta che non convince, si rischia di regalare un uomo agli avversari''.

 

E' dunque probabile che Ventura torni su suoi passi per schierare un tipico 4-2-4 al Tardini, nonostante le assenze. ''Credo schiererà gli esterni puri, due tra Santana, Birsa e Stevanovic e staremo a vedere quali fasce occuperanno i due prescelti''. Sulla possibilità di schierare dall'inizio i giovani Menga e Barbosa, Vernacchia appoggia le scelte operate fin qui dal mister: ''La Primavera sta facendo benissimo e sicuramente Ventura prima o poi dovrà utilizzare qualche elemento. Ma non adesso. Sono d'accordo con la sua scelta di aspettare, la priorità ora è raggiungere la salvezza, solo allora si dovrà dare spazio ai giovani per valorizzarli''.

Un punto fodamentale sarà ovviamente la difesa: ''Un D'Ambrosio così non lo lascerei mai in panchina. A Parma lo metterei sulla sinistra, con Glik e Rodriguez centrali e Darmian a destra. La condizione di Ogbonna va recuperata e non credo che al momento possa offrire le stesse garanzie de 'El Pelado'. Credo però che Ventura riproporrà Angelo dall'inizio''.

 

Il nostro esperto fa i complimenti all'allenatore gialloblu: ''E' un ottimo tecnico e sta facendo molto bene nonostante gli ultimi risultati. Se scenderà in campo con tre o quattro difensori dipenderà dalle condizioni fisiche dei suoi giocatori. Quel che è certo è che giocheranno una partita arrembante, con un folto centrocampo e che per loro fare punti sarà un imperativo. Sarà fondamentale limitare il loro regista basso. Credo schiererà un attaco fatto di rapidità, con Sansone e Biabiany, piuttosto che contare sulla fisicità di Amauri o di Belfodil''. Chiude poi constatando che, visto l'appaiamento in classifica e la forma delle due squadre ''eventuali tre punti varranno doppio, sia per il Torino che per il Parma''.

 

Lorenzo Bodrero(foto M. Dreosti)