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LOR SIGNORI - Calciatori che vegetano in panchina. Di difficile collocazione tattica, non sprizzano di salute da tutti i pori: anzi! Oppure sono mal impiegati da mister che faticano a darlo a vedere ma proprio non li sopportano. Intorno a loro indovinate chi c'è? Ma i procuratori! Sempre sull'orlo di una crisi di nervi. Basta guardarli quando li inquadra la telecamera del canale analogico sportivo della nota tv a pagamento. Occhi spiritati e diavolerie tecnologiche dell'ultima generazione in mano giorno e notte a caccia dell'affare che darebbe lustro alle rispettive carriere. Ultimamente per questi signori la Torino sponda granata è diventata una delle mete più agognate. Ma come, direte voi: per anni ci siamo stracciati le vesti al pensiero che ci schifavano tutti, giovani promettenti o giocatori esperti e di buon rendimento, e ora invece cosa sarebbe cambiato? Tre vittorie nelle ultime quattro gare di campionato. La manovra che all'improvviso diventa fluida. Ma è soprattutto quella luce negli sguardi dei giocatori scesi in campo agli ordini di Ventura che non dev'essere sfuggita sia agli avversari di giornata che agi addetti ai lavori. Voglia di spaccare tutto, ma soprattutto voglia di mostrare a tutti che questa squadra migliora di gara in gara. Magari mi volesse questo Toro!: è la frase sempre più ricorrente fra questi ricchi nomadi del pallone. Auguriamoci che lor signori trovino sistemazione da un'altra parte!
E SE BELLOMO - Quota venticinque punti in classifica da raggiungere. Però non ci saranno Farnerud squalificato ed El Kaddouri nuovamente infortunato: che disdetta! Contro il Chievo rilanciato alla grande dal bravissimo Eugenio Corini uno fra i più meticolosi tecnici della nuova generazione nell'organizzazione degli allenamenti durante la settimana mister Ventura dovrà riflettere attentamente sulla formazione da mandare in campo domenica. Gara difficile, ma non impossibile per i granata lanciati da tre vittorie nelle ultime quattro gare disputate. Sia ben chiaro, la formazione del presidente Campedelli naviga in fondo alla graduatoria non a caso! In attacco finora sono state solo dodici le reti segnate: solo la cenerentola Catania sta facendo peggio con dieci! Sulle due fasce mancano esterni di qualità. Inoltre sui corner battuti dagli avversari, come è successo proprio domenica nella partita persa al Bentegodi contro la Samp, i pericoli per Puggioni e soci sono all'ordine del giorno. Curioso che ci sia un giocatore in comproprietà fra i due club che si affronteranno domenica che ancora non ha convinto appieno: sarà Nicola Bellomo a far pendere la bilancia dalla parte dei granata?
SUPERMAN - Di fronte a un Olimpico pieno zeppo come non mai Cerci dovrà vestire i consueti panni di Superman. E' in gare come queste, che per un nonnulla possono diventare insidiose, che Alessio può anzi deve fare la differenza come solo lui sa. Come? Ma puntando ripetutamente l'uomo nell'uno contro uno insistito, battendo bene i calci piazzati dal limite ed estraendo dal suo cilindro di prestigiatore quei due o tre colpi ad effetto stile Udine domenica scorsa. Come ad esempio il colpo di tacco al volo che nel primo tempo ha mandato a tu per tu col portiere Brkic un lanciatissimo Immobile. O i due assist sui gol realizzati nella ripresa dal suo Toro: diventata meta ambita per molti non a caso. Ditemi voi quanti sono in serie A i giocatori che possono vantare un repertorio sopraffino come l'Alessio da Valmontone?
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