Bisogna giocare come il primo tempo di Milano, andando ad attaccare e tenendo alta la difesa. Bisogna evitare che la Juve possa fare girare la palla tra i quattro difensori e fare attenzione alle palle lunghe a scavalcare la difesa. I bianconeri potrebbero risentire della trasferta e concedere qualcosa a livello fisico. Con lo Young Boys hanno giocato sotto ritmo e sono stati sovrastati. Il Toro dovrà essere bravo ad andare su tutte le seconde palle e giocare d'anticipo. Bisogna mantenere un ritmo elevato, perché se li lasci giocare loro hanno qualità e possono farti male.
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Toro, pressing e difesa alta: se la fai giocare, la Juve può fare male
CUORE TORO - Nessuna squadra è imbattibile: il Genoa ha fermato la Juve e lo ha fatto andandosela a giocare ed avendo diverse occasioni. La partita va giocata con il Cuore Toro: servono caparbietà e cattiveria agonistica, bisogna avere la voglia di portare a casa i tre punti. Altrimenti, senza questi elementi, tanto vale non scendere in campo. Bisogna avere più voglia della Juve di vincere, ma questo non deve portare solamente a picchiare perché arriverebbero solamente espulsioni.
FERMARE RONALDO - Se li aspetti, loro prima o poi ti colpiscono: a quel punto tanto vale giocarsela, cercando sempre di contrattaccare. Sulle palle alte quest'anno il Toro può dire la sua. Tra Aina e De Silvestri meglio quest'ultimo, perché dalle sue parti ci saranno Mandzukic e Ronaldo: l'esperienza può dargli qualcosa in più rispetto al nigeriano. Per fermare Ronaldo bisogna accorciare sulle palle che riceve e stargli sempre attaccati: non dove avere lo spazio per puntare l'uomo. E poi, cosa fondamentale, vanno assolutamente evitati i falli al limite dell'area per non regalare loro punizioni: sono pieni di tiratori che possono fare male.
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