Stasera è iniziata ufficialmente la Serie A. Dopo tre lunghi mesi di assenza i tifosi potranno assaporare di nuovo l’atmosfera da stadio, già pregustata, non nel migliore dei modi, con la Coppa Italia, lo scorso weekend. D’ora in poi i fine settimana saranno caratterizzati dalla classica “ansia da campionato”, specialmente per il tifoso granata medio, che si sente responsabile dell’andamento del match, quasi come se lo stesse giocando lui stesso. Credo che si possa anche identificare come “sindrome da numero 12”, che calza a pennello, direi! Domani il Toro affronterà il neopromosso Sassuolo ed è già da considerarsi una sfida diretta per la salvezza. Lo so, non è bello partire con questo alone di pessimismo, ma qui si tratta di guardare in faccia alla realtà: cioè, alla champions, direi che non possiamo puntare! Scherzi a parte, credo che sia necessario essere realisti, ma sono anche abbastanza ottimista sul campionato che sta iniziando. Sono cambiate diverse cose dall’anno scorso, ci sono molti giocatori nuovi, nella media, anche abbastanza giovani, che potrebbero essere la rivelazione di quest’anno. Sull’intesa c’è ancora da lavorare e anche il modulo non è ben definito, ma ciò che non manca sicuramente è la grinta, e la voglia di dimostrare che il posto del Toro è la serie A. Magari con un po’ di fatica e con qualche errore di troppo, ma a pensarci bene, quando mai a noi del Toro son piaciute le cose semplici? Siam fatti per lottare controvento, lo sappiamo benissimo! Quindi, ora iniziamo questo campionato, un po’ a pezzi, ma sempre in piedi o, come dicono gli amici del Toro Club di Mondovì: meglio a pezzi che a strisce! Buon inizio di serie A e, come sempre, Forza Toro! Roberta Picco
columnist
Toro: ripArtiAmo
Stasera è iniziata ufficialmente la Serie A. Dopo tre lunghi mesi di assenza i tifosi potranno assaporare di nuovo l’atmosfera da stadio, già pregustata, non nel migliore dei modi, con la Coppa Italia, lo scorso weekend....
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