columnist

Toro, un Rock’n’Rolly di vibrazioni

Toro, un Rock’n’Rolly di vibrazioni - immagine 1
Sabato notte non ho chiuso occhio, un po’ per il terremoto, ma più che altro per l’adrenalina che avevo a fine partita, quasi come se...
Roberta Picco

Sabato notte non ho chiuso occhio, un po’ per il terremoto, ma più che altro per l’adrenalina che avevo a fine partita, quasi come se l’avessi giocata io! Immaginando una colonna sonora per quella sera, sceglierei il famoso pezzo degli AC/DC “You shook me all night long” perché quel gol all’ultimo minuto, mi ha proprio scosso tutta la notte! La partita combattuta per tutti i novanta minuti, non poteva finire così, un capitano non poteva far affondare la sua nave in quel modo. Allora il Capitano del Toro è entrato, ha giocato con grinta e ha segnato. Con questo non voglio dire che abbia fatto tutto lui anzi, si è vista tutta la squadra unita a fare bel gioco e dobbiamo esserne fieri, ma dovete ammettere che quell’ultimo gol ha fatto vibrare l’anima a tutti. Rolando, in occasione di una delle sue ultime reti, in un tweet, aveva proprio usato queste parole riferendosi ai suoi tifosi: “grazie, mi avete fatto vibrare l’anima”, e ora è stato lui a farlo con noi. Ha dato il “La” a questo Rock’n’Rolly di vibrazioni, di emozioni che tante volte ci ha regalato.    Con questo Toro che sa farci emozionare, spero si possa riparlare del famoso tremendismo granata, di questa smania di divertirsi, di gridare, di giocare a calcio, quello vero, fatto di maglie sudate e fatica, ma anche di una grande soddisfazione e di orgoglio. Voglio che si parli del Toro come senso di appartenenza a una stessa idea, a una stessa filosofia di vita, che va contro tutto, che ci ha insegnato a perdere e a rialzarci, ci ha insegnato che il calcio, come lo sport in generale, non si riduce solo alla competizione, ma anche al sapersi divertire insieme e soprattutto a saper restare uniti nei momenti migliori come nei peggiori.  

Spero che anche nelle prossime giornate il nostro Toro possa scuotere ancora i nostri cuori, a costo di non riuscire di nuovo a dormire! Tanto, diciamocelo, è la storia della nostra vita essere “scossi tutta la notte” per il Toro, per le sconfitte, ma anche per le vittorie e i buoni risultati. La nostra anima vibra ogni volta che entriamo allo Stadio e vediamo la Maratona piena, come vibra l’anima dei nostri giocatori quando sentono il sostegno dei tifosi. Siamo scossi tutti insieme quando si gonfia la rete in onore di questa maglia che non riusciremo mai a toglierci di dosso. Maglia che Bianchi ha ribadito di sentirsi cucita addosso come una seconda pelle. Spero quindi che in queste ultime giornate di campionato il Toro possa regalarci la garanzia di salvezza e che il Capitano con tutti i ragazzi possano ancora scuotere i nostri cuori. Perché questo Toro è rock e può e deve scuoterci ogni giorno.

Yeah, you shook me! 

    Roberta Picco  (foto Dreosti)  

tutte le notizie di