Eccoci qui, dopo altri tre punti guadagnati in una prestazione di nuovo non eccellente. Ieri abbiamo incontrato una squadra chiusa, difficile, molto dura e ostica e ci aspettavamo una partita da giocare ai cento all'ora. Personalmente, come credo molti altri, non posso dirmi soddisfattissima della gara nel suo complesso, ma sicuramente dell'atteggiamento sì: non possiamo negare che il Toro lotti e sia entrato in modalità vincente. Lo dice la classifica e lo dice anche la stessa insoddisfazione del mister nel post-partita. Dobbiamo migliorare ancora molto, per tenerci stretta questa zona che ci stiamo guadagnando e per tornare a giocare quel calcio bello da vedere che ci ha conquistato ad inizio stagione.
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Toro, vai avanti senza voltarti!
Oltre al risultato, guardando gli aspetti positivi della gara, possiamo confermare di avere un attacco eccellente, il migliore del campionato (lo dicono i gol e lo dice il gioco) con un Andrea Belotti, rientrato da una sindrome influenzale, che ieri ha corso tutta la gara, con il fiato di tre giocatori messi assieme. Lo specchio, il gallo e con lui il resto del reparto, di un Toro che può davvero fare bene in questo campionato.
A rovinare lo spettacolo, c'è da dire, un arbitraggio che ha complicato decisamente la vita agli ospiti, e creato una situazione che sembra metterci in crisi con noi stessi. Ma io vi dico che non saranno certamente un paio di episodi a nostro favore a snaturare ciò che siamo, per cui, su qualche inaspettato e fortunoso punto, dormiamo sogni tranquilli, perchè il nostro credito con il destino non si azzererà di certo oggi.
Andiamo avanti ora, non voltiamoci indietro. Questo Toro può osare davvero molto, se persino la fortuna ci sta aiutando, e con questa mentalità, è proprio di fronte a noi che dobbiamo guardare.
Buonanotte granata...
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