- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
columnist
Il ritiro dalle sabbie immobili
Sono ormai un po' di anni che il Toro pone a sé stesso, dal punto di vista della società, degli obbiettivi che non riesce propriamente a perseguire. Le classifiche degli ultimi anni parlano chiaro: a partire dalla stagione 2013-14, la squadra granata ha sempre cercato di raggiungere l'Europa, afferrandola per due volte in maniera molto carambolesca e sfiorandola per il resto delle stagioni. Di certo il favore delle circostanze non gioca, spesso e volentieri, dalla nostra parte, ma c'è anche da dire che, negli ultimi anni, per ogni slancio che la squadra ha, vi è quasi immediatamente una spinta opposta della squadra stessa che, al momento di concretizzare una fila di risultati utili, che consolidino una determinata posizione, crolla, risucchiata da delle sabbie (im)mobili che sembrano non lasciarla più andare.
LEGGI ANCHE: Una salvezza che non salva
Sì, immobili, perché laddove ad una forza se ne opponga una opposta il risultato è pari a zero, proprio come ciò che, a livello di risultati, il Toro è riuscito a portare a casa nelle scorse stagioni. Non resta che chiedersi se le ambizioni siano troppo alte a questo punto eppure penso che a nessuno di noi sia sembrato di avere di fronte una squadra non all'altezza delle aspettative, specialmente nell'ultimo anno che però si è dimostrato sorprendente da qualsiasi angolazione lo si guardi e che si è fortunatamente concluso senza troppi danni.
LEGGI ANCHE: Vittoria che vieni, vittoria che vai
Tuttavia, voltata una pagina se ne trova sempre un'altra di fronte a sé e questa volta siamo davanti al capitolo dell'era Giampaolo, carismatico mister di Bellinzona, che come dichiarato nella presentazione sembra sapere perfettamente che nella piazza granata, per quanto sia storica e dall'atmosfera inconfondibile, c'è un bel lavoro da fare: bisogna rimettere in moto il motore di una macchina da corsa potenzialmente vincente ma arrugginita, partendo dall'acquisto di nuovi ingranaggi, pezzi ben precisi che facciano funzionare il tutto e che, così come i risultati, sono recentemente mancati.
LEGGI ANCHE: La spinta granata
La speranza, per adesso, non è alcunché di utopico, ma l'augurio che l'intervento di Giampaolo sia lo strattone definitivo per l'uscita da una logorante condizione di stallo per una società che vale molto di più di un sedicesimo posto.
Studentessa di Filosofia, classe ’98, presso l’università La Sapienza di Roma. La scrittura ed il Toro sono sempre stati le mie più grandi passioni. Sono una persona determinata ed ambiziosa, che da sempre il massimo in tutto ciò che fa, specialmente se riguarda ciò che amo. Nei miei articoli cerco sempre di mettere tutta me stessa cercando di coinvolgere chi legge, provando a fornire al lettore più spunti di riflessione possibili.
Disclaimer: gli opinionisti ospitati da Toro News esprimono il loro pensiero indipendentemente dalla linea editoriale seguita dalla Redazione del giornale online, il quale da sempre fa del pluralismo e della libera condivisione delle opinioni un proprio tratto distintivo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA