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Un nuovo arrivo nel Toro, in attesa di altri rinforzi

Cristina Raviola
Buonanotte granata/ Il Toro, lavorando in sordina, ha portato a casa Nicolas N'Koulou, difensore di qualità. E ora si attendono nuovi rinforzi...

Ero un po'scoraggiata per il mercato in stallo del mio Toro, l'unica consolazione era pensare che un mercato in cui si è speso poco, è un mercato che probabilmente vedrà poche entrate, quindi poche cessioni illustri. O almeno questo è quello che continuerò a sperare fino all'ultimo. Persa quindi in questa staticità, ho avuto appena il tempo di accorgermi che, in modo rapido e inaspettato, ieri è arrivato Nicolas N’Koulou, difensore di ottima qualità, per cui ho tifato recentemente nell'ultima finale di Coppa d'Africa. Ottimo l'atteggiamento della società, che sembra muoversi davvero senza farsi notare, senza sollevare polveroni, facendo parlare di sè, solo a bocce ferme.

Al momento però non basta, per fare un passo in più dell'anno scorso, la piazza si aspetta che l'obiettivo sia un posto in Europa, non soltanto in possibilità, da dichiarazioni più o meno fugaci, ma che ci sia davvero una chance, per non vedere anche il prossimo campionato concluso troppo velocemente. Questa apatia sembra trasparire anche in un vistoso calo di abbonamenti: nonostante il nostro gioiello più prezioso e tutti gli elementi più importanti non siano stati venduti, il tifoso del Toro chiede di più, ed è perfettamente comprensibile.

Oggi poi nell'amichevole contro il Friburgo, si è visto qualche sprazzo del Toro in fase di rimonta, segnali che però ancora non convincono, per quanto le amichevoli estive siano semplici test. Si avvicina ora la prima gara ufficiale, e finalmente la stagione di calcio giocato ripartirà, con la curiosità di chi attende ancora i rinforzi promessi per poter vedere finalmente dove potremo arrivare.

Buonanotte granata...

 

Laureanda in Scienze della comunicazione ed imprenditrice, un cuore granata da 33 anni. Da tre stagioni a Toro News, condivido la mia insonnia post-partita e i miei sogni, primo tra tutti quello di un calcio fatto solo di emozioni e di un Toro composto da giocatori-bandiere.