Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ieri ha sostenuto l'Italia dalle tribune di Wembley, ha ricevuto alle 17 gli Azzurri campioni d'Europa e il tennista Matteo Berrettini nei giardini del Quirinale. I granata Andrea Belotti e Salvatore Sirigu, e tutti i loro compagni, sono stati accolti tra gli applausi al loro arrivo.
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Azzurri al Quirinale: Belotti e Sirigu ricevuti dal presidente Sergio Mattarella
La portata dell'impresa azzurra è stata sottolineata dal presidente della FIGC Gabriele Gravina: "La finale di Wembley è un evento che è già nella storia sportiva del nostro paese. Gli Azzurri sono il simbolo di un paese sicuramente ferito, ma caratterizzato da una grande voglia di ripresa. La grande bellezza mostrata dagli Azzurri, che non è solo bellezza di gioco, ma bellezza d'amicizia è il più grande lascito di questi Europei. Questa Nazionale è la squadra di tutti, nessuno escluso". Poi è stata la volta di Roberto Mancini: "Questa vittoria la dedichiamo interamente agli italiani che possono finalmente gioire con noi" e di Giorgio Chiellini: "Volevamo dedicare la vittoria a Lei presidente, ai milioni di italiani di tutto il mondo che non ci hanno mai fatto sentire soli; una dedica che vorremmo estendere a Davide Astori, che avremmo voluto qui con noi. Questo è il successo di un gruppo che anche nelle difficoltà non si è mai perso d'animo".
Sergio Mattarella, dopo aver ricevuto in dono la maglia numero 10 azzurra con tutte le firme dei giocatori, ha concluso la cerimonia con il suo intervento: "Ai protagonisti i complimenti più grandi. Avete meritato di vincere. Siete circondati dall'affetto degli italiani, li avete ricambiati rappresentando bene l'Italia, avete reso onore allo sport. Avete manifestato il legame comune che vi ha unito in questo percorso: c'era armonia tra di voi e nel gioco, questo ha reso il senso dello sport". Al termine il presidente ha ringraziato il Ct Roberto Mancini, lo staff della Nazionale, Gianluigi Donnarumma mvp del Torneo e ha ricordato infine Davide Astori.
La squadra italiana, dopo la visita al Quirinale, si è poi diretta a Palazzo Chigi dove è stata ricevuta dal premier Mario Draghi, che ha accolto la Nazionale con queste parole: "Oggi lo sport segna in maniera indelebile la storia delle nazioni. Oggi siete voi a essere entrati nella storia, con i vostri gol e le vostre parate. E che parate...". Terminata la visita, gli Azzurri hanno potuto godersi il calore dei tifosi italiani, andando in trionfo con il pullman scoperto per le strade di Roma.
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