Si avvicina il calcio d'inizio di Atalanta-Torino. Domenica 26 maggio, alle ore 18, le formazioni di Gian Piero Gasperini e Ivan Juric scenderanno in campo al Gewiss Stadium per una gara valida per la trentottesima giornata di Serie A. I bergamaschi non hanno più nulla da chiedere al campionato, i granata cercano una vittoria che potrebbe significare Conference League (ma, oltre a custodire l'attuale nono posto, servirà anche che la Fiorentina termini ottava e vinca la Conference League).

Per quanto riguarda il modulo, Juric, alla sua ultima sfida sulla panchina del Torino, va verso la riproposizione del 3-4-1-2. Lui stesso, nella conferenza stampa prepartita, ha così affermato: "Sono rimasto veramente soddisfatto di tutti nel match contro il Milan. Vorrei riproporre lo stesso undici tranne Rodriguez, che ha un problema alla caviglia".

Per proteggere la porta del Torino, Ivan Juric, anche nella sua ultima partita, darà fiducia a Vanja Milinkovic-Savic. Davanti a lui, a comandare la difesa ci sarà come sempre Alessandro Buongiorno, con ai suoi fianchi Tameze e Masina. Solo panchina invece per Djidji, il cui contratto con il Toro scadrà il prossimo 30 giugno.

E' a centrocampo che si dovrebbe vedere l'unico cambio rispetto all'11 anti-Milan. Rodriguez, come affermato da Juric, "ha male ad una caviglia e non potrà giocare dall’inizio", ed infatti potrebbe essere sostituito da Vojvoda, che è in vantaggio nel ballottaggio con Lazaro. Nessuna sorpresa a destra, dove ci sarà ovviamente Bellanova, e nemmeno in mezzo, con Linetty ed Ilic che andranno a comporre la coppia di mediani. Ancora assente invece Vlasic, per cui spazio per Ricci sulla trequarti.

In attacco, Pellegri ha convinto nelle ultime uscite in cui è stato schierato titolare e per questo va verso la conferma al fianco di Duvan Zapata, il quale è pronto per ritornare nel suo vecchio stadio. Pronto ad entrare a gara in corso Sanabria, così come Okereke.

Gasperini, che deve fare a meno di De Roon, Ederson e Kolasinac, dovrebbe schierare la sua Atalanta con il 3-4-1-2. Davanti al portiere Carnesecchi, la difesa a tre dovrebbe essere composta da Toloi, Djimsiti e Scalvini, mentre in mediana si dovrebbero vedere dall'inizio Holm, Koopmeiners, Pasalic e Bakker. In attacco, spazio per Scamacca e De Ketelaere, supportati dall'ex granata Miranchuk.